MOVIMENTO AZZURRO MURGE SU OASI S. GIULIANO
“Le ultime ipotesi di rilancio dell’Oasi di San Giuliano mediante l’avviamento di attività nautiche continuano a generare perplessità nel mondo ambientalista. E non è un caso che, ancora una volta, a pagare il prezzo potrebbe essere l’Oasi di San Giuliano, un’area di interesse naturalistico che dovrebbe essere una priorità ambientale nelle politiche di gestione del territorio materano”. Il destino di San Giuliano, afferma Carmine Cocca del Movimento Azzurro Murge, “sembra assumere nuovamente incertezza anche alla luce dei vari tentativi di disorientare il flusso turistico ambientale che sembra in parte ancora esistere e resistere nell’Oasi. E, nonostante tutto, ci troviamo in una realtà in cui già vi sono contraddizioni legate all’avviamento di un parco eolico che non ha apportato benefici alla presenza di fauna ed avifauna presenti nell’Oasi. Si aggiungono a questo le continue manifestazioni che tutto lasciano intravedere tranne che una destinazione d’uso degna di essere identificata nel vero spirito ambientalista il quale dovrebbe contraddistinguere l’area e caratterizzarla per una forma di gestione ecosostenibile. L’auspicio è che si faccia chiarezza sul futuro di questa importante area protetta che esiste alle porte del Parco della Murgia Materana e che ancora oggi non ha un vero programma ambientale che funga da attrattiva per gli operatori ed i turisti delle aree contermini. Si spera, conclude Cocca, che si possano avviare meccanismi di partecipazione con il mondo ambientalista che, animato da giovani con grande passione, opera da tempo sul territorio in maniera continuativa e volontaria. L’auspicio è, infine, che si proceda non dimenticando il valore ambientale di questa preziosa e tanto dibattuta Oasi che appartiene al territorio lucano e deve essere rispettata”.
[Fonte: Basilicatanet] 27/03/2009 11.45.43