Una nuova ed interessante segnalazione faunistica ci è pervenuta oggi da Egidio Fulco, naturalista impegnato nello studio e monitoraggio delle aree lucane di maggior pregio. Questa volta si tratta del rinvenimento di orme e spraint di Lontra lungo uno dei torrenti delle aree interne della provincia di Matera. Ecco la sua testimonianza.
Durante alcuni sopralluoghi a carattere ornitologico, sono state rinvenute tracce di presenza della Lontra lungo il Torrente Salandrella (MT). Tale osservazione è di notevole interesse in quanto conferma la frequentazione da parte del raro mustelide di quest'area dell'entroterra lucano, poco conosciuta anche dai suoi abitanti ma di enorme interesse conservazionistico. L'intero territorio dei "calanchi", infatti, racchiude in sè enormi potenzialità sotto il profilo della biodiversità, tenendo fede a quanto già segnalato dalla LIPU che ha ascritto l'intero comprensorio alla lista delle "Important Bird Areas" (IBA). L'osservazione di questa mattina non è che un'ulteriore conferma della valenza di tale biotopo, che meriterebbe di essere adeguamente tutelato. Molti, infatti, sono gli elementi a favore della creazione di una Riserva Naurale o alla designazione di nuovi Siti di Interesse Comunitario (SIC) e/o Zone di Protezione Speciale (ZPS) nell'area compresa tra le medie valli dell'Agri, Salandrella e Basento, zone frequentate da Nibbi reali, Bianconi, Lanari, Zigoli capineri e ora...anche dalla Lontra!
Egidio Fulco