In data 1 febbraio è stato rinvenuto un terzo giovane esemplare di lontra morto sulla SS Sinnica, in contrada Canala, non lontano dalla Riserva Regionale del Bosco Pantano di Policoro. A ritrovare il corpo della lontra è stato il personale della Polizia Provinciale di Matera e dei Carabinieri, in servizio in quella zona.
I medici veterinari dell’Azienda Sanitaria di Matera all'esame della carcassa ha riscontrato gravi fratture craniche dovute quasi certamente ad impatto con veicolo in transito sull'arteria stradale.
I frequenti ritrovamenti di esemplari morti indicano alcune cose: vi è sicuramente un buona popolazione di lontra lungo i principali fiumi lucani che sta pagando a caro prezzo l'antropizzazione del territorio e la frammentazione dell'habitat. Le strade statali, e non solo, rappresentano certamente una barriera agli spostamenti dei giovani esemplari inesperti aumentando i rischi di investimento. Forse fra alcuni anni, se non interverranno fattori di mitigazione, assisteremo al declino della popolazione. Il Piano Nazionale di Azione della Lontra sarà sicuramente l'ultima speranza per la salvaguardia della specie! Agli enti, istituzioni ed associazioni a cui toccherà la responsabilità di renderlo efficace chiediamo massima concretezza e poche chiacchiere. Siamo stanchi di vedere più lontre morte che vive!
La foto sopra ritrae un altro esemplare di lontra investito
sulla Sinnica nel luglio 2008
giovedì 11 febbraio 2010
Un'altra lontra rinvenuta morta sulla SS Sinnica!
Il decalogo per non sprecare energia
Buone abitudini per il 12 febbraio (e anche dopo!)
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
E ricordati di spegnere tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili venerdì 12 febbraio alle ore 18.00!
Fonte:http://milluminodimeno.blog.rai.it/
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