MATERA, SU INTERNET I DATI DEL MONITORAGGIO ITALCEMENTI
Aperto alle associazioni il tavolo tecnico scientifico e della trasparenza
16/07/2010 17.59.08
[Basilicata]
Trasparenza e partecipazione. Su questi due pilastri si basano le principali decisioni assunte nel corso della prima riunione del tavolo tecnico scientifico previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto nel mese di maggio dal Comune e dalla Provincia di Matera, dall’Ente Parco della Murgia materana e dalla Cementeria Italcementi in attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile adottate e in linea con il “Patto per la tutela dell’Ambiente” siglato nel luglio 2009 dalla stessa Italcementi e dal Ministero dell’Ambiente e in correlazione alle attività già avviate inerenti il progetto di revamping dell’impianto. Il tavolo tecnico scientifico, istituito allo scopo di valutare, nel tempo, le prestazioni ambientali della cementeria, - si legge in un comunicato diffuso dal Comune - si è insediato ieri nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato Salvatore Adduce, sindaco del Comune di Matera, Eustachio Montemurro, in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale, Roberto Cifarelli, presidente Parco della Murgia Materana, Edoardo Giudiceandrea, direttore tecnico Italcementi, Domenico Cafaro, direttore sede di Matera di Italcementi, Angelo Monti, Servizio Ambiente Gruppo Italcementi. Nel corso della riunione, presieduta dal sindaco Adduce, si è deciso di promuovere un incontro con le associazioni ambientaliste e della cittadinanza attiva al fine di allargare alla loro partecipazione il Tavolo Tecnico Scientifico in relazione agli argomenti da trattare. Dai primi di agosto, inoltre, verranno pubblicati sui siti internet del Comune di Matera, della Provincia e dell’Ente Parco i dati riguardanti il monitoraggio in continuo delle emissioni del forno di cottura della Cementeria. Tra le altre prime decisioni assunte vi è quella di installare presso il centro di Masseria Radogna, sita in posizione intermedia tra l’impianto della cementerai e la città di Matera, la centralina fissa per il monitoraggio dell’aria; di avviare una campagna per la verifica ed il monitoraggio a terra delle matrici alimentari e, su proposta del presidente Cifarelli, di ripetere annualmente il monitoraggio della qualità dell’aria con centralina mobile attualmente insediato in posizione “sud” rispetto alla Italcementi di concerto con l’Arpab nel rispetto dell’autorizzazione integrata ambientale. Di concerto con le associazioni le rilevazioni, il trattamento e la elaborazione dei dati sarà affidata ad un organismo “terzo” con onere della gestione a carico della Italcementi. Mentre in un successivo incontro, da tenersi anche con le Associazioni, sarà stabilità l’esatta campagna di monitoraggio e di misurazione dei depositi a terra nonché sulle specifiche della centralina. Soddisfazione è stata espressa, al termine dell’incontro, dal sindaco, Salvatore Adduce. “Con queste decisioni – ha detto – diamo seguito agli impegni assunti andando non solo a rafforzare il monitoraggio ambientale in un contesto delicato come quello del Parco della Murgia, ma anche a garantire la salute dei cittadini e migliorare la loro qualità della vita. Tutte decisioni che saranno assunte, così come le altre del Comune, nell’ambito di un percorso condiviso e trasparente che consentirà a tutti i di verificare direttamente la qualità dell’aria che si respira”.