Conosce il territorio della Murgia materana come pochi. E lo ama, forse, come pochi. Lo ha esplorato in lungo e in largo, da almeno cinquant’anni, da quando era uno dei «ragazzi del circolo La Scaletta», di cui pure è stato presidente, con i quali ha condiviso la scoperta e il censimento del patrimonio rupestre. Ma soprattutto, in quel territorio, Mario Tommaselli ha saputo leggere come pochi leggi universali, improntate al rispetto della natura, della storia dei luoghi, della unicità dei paesaggi e si è anche battuto perché fossero riconosciute attraverso la creazione del Parco delle chiese rupestri del Materano, di cui può considerarsi il padre a tutti gli effetti. Per tutte queste ragioni, è da ritenersi più che meritato il «Premio Ambiente 2009» che il consiglio direttivo dell’Ente Parco della Murgia materana ha deciso di conferirgli. La cerimonia si svolgerà oggi a Matera, alle 10, nella sala conferenze della sede dell’Ente, in via Sette Dolori 10.
Fonte: La Gazzetta di Basilicata 18 aprile 2009