Dopo l'arrivo presso il CRAS, a cui è arrivata subito la segnalazione e il successivo intervento di recupero, il giovane Rondone è stato tenuto in osservazione constatando che il suo problema era dovuto solo ad una probabile caduta al suolo e conseguente stordimento. Pertanto, considerato che la partenza per la migrazione è imminente, è stato liberato nella Riserva di San Giuliano dopo essere stato alimentato e tenuto a riposo per due giorni. Il volo è stato perfetto, segno che le condizioni generali erano ottime. Buon viaggio in Africa!
Il Rondone pallido ha particolari abitudini riproduttive che lo rendono differente rispetto al comune. Infatti inizia un secondo ciclo riproduttivo in piena estate, allevando i propri pulcini fino all'involo che avviene generalmente a partire dalla fine di settembre per protrarsi in ottobre e in qualche caso anche in novembre. Pertanto, quando notiamo in città rondoni impegnati in voli "festanti" o presenti in autunno, possiamo essere più che certi che si tratta molto probabilmente di rondoni pallidi.
Si ringrazia il sig. Nicola Simone che ha raccolto l'esemplare e ha immediatamente contattato il CRAS.
Al link seguente:
http://issuu.com/dererum/docs/rondone_pallido_basilicata_udi_xxxv
è possibile leggere un articolo scientifico sulla distribuzione del Rondone pallido in Basilicata.
Matteo Visceglia
Foto: Matteo Visceglia/CRAS |