Dopo il suo rilascio in Puglia nel 2006 e una lunga permanenza in Africa centrale il Capovaccaio "Arianna" è tornato in Italia e precisamente in Basilicata. Il 13 agosto, dopo attente ricerche e monitoraggi nelle aree idonee alla specie, anche con l'ausilio dei deboli segnali radio emessi dal trasmettitore satellitare di cui è dotata, finalmente la scoperta! L'unico sito in cui Arianna è stata vista è dunque in Basilicata, in un'area caratterizzata da pascoli aridi frequentati da bovini, ovini e caprini e assolutamente poco antropizzata! Si conferma come il progetto di restocking del Capovaccaio avviato da diversi anni in Italia grazie al CERM diretto da Guido Ceccolini e con la collaborazione dell'Oasi LIPU di Laterza è perfettamente riuscito e ci indica quali devono essere le caratteristiche delle aree in cui gli esemplari di ritorno dall'Africa possono potenzialmente insediarsi ed eventualmente nidificare. Ora Arianna ha bisogno di essere lasciata tranquilla sperando che presto possa riprodursi ed incrementare la piccolissima popolazione italiana formata da non più di 7 coppie allo stato attuale. Una di esse è stata aiutata grazie ai carnai effettuati in Basilicata con il contributo di ALTURA e si è riprodotta con successo portando all'involo due giovani.
Al seguente link un comunicato della LIPU:
http://www.lipu.it/news/no.asp?1026
Arianna è dotata di due anelli di riconoscimento!
L'unico documento video sul ritorno di Arianna in Italia!
3 commenti:
Grandiosa notizia. L'aspettavo da tanto!
Riporto la notizia anche sul mio blog.
Saluti, e complimenti per l'avvistamento!
Bentornata Arianna! Poche ma emozionanti immagini. Speriamo che l'uomo consenta a questo splendido animale di riprodursi e vivere. Maddalena Di Tolla Deflorian, Legambiente e LIPU Trento
Ciao Matteo, complimenti per il video: una testimonianza davvero preziosa, come è la vita di questi splendidi avvoltoi. Speriamo che il progetto di Guido Ceccolini con la collaborazione della LIPU e delle amministrazioni pubbliche della Puglia abbia sempre maggiore successo.
Giuseppe Speranza
Trento
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