Ciò che più getta sconcerto di questo articolo è la falsa notizia circa presunte immissioni di Lupi avvenute in passato. In Italia, infatti, non sono mai state condotte operazioni di reintroduzione del Lupo. La popolazione di questo canide si è lentamente ripresa, dopo essere arrivata sull'orlo dell'estinzione, grazie alla protezione di cui gode e alla maggior presenza di ungulati selvatici quali specie preda d'elezione. Al fine di proteggere gli insediamenti produttivi da eventuali attacchi da parte del Lupo sarebbe necessario investire sulla prevenzione, dotando le strutture di sistemi di difesa adeguati, sulla stregua di quanto è già stato fatto (con grande successo) in alcune regioni virtuose, come la Toscana, l'Umbria e l'Abruzzo.
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Ciò che più getta sconcerto di questo articolo è la falsa notizia circa presunte immissioni di Lupi avvenute in passato.
In Italia, infatti, non sono mai state condotte operazioni di reintroduzione del Lupo. La popolazione di questo canide si è lentamente ripresa, dopo essere arrivata sull'orlo dell'estinzione, grazie alla protezione di cui gode e alla maggior presenza di ungulati selvatici quali specie preda d'elezione. Al fine di proteggere gli insediamenti produttivi da eventuali attacchi da parte del Lupo sarebbe necessario investire sulla prevenzione, dotando le strutture di sistemi di difesa adeguati, sulla stregua di quanto è già stato fatto (con grande successo) in alcune regioni virtuose, come la Toscana, l'Umbria e l'Abruzzo.
Egidio Fulco
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