"E’ stata molto viva ed intensa la discussione tenutasi durante il Consiglio Provinciale di Matera, iniziato stamattina alle ore 11, in merito all’estrazione del petrolio in Basilicata ed all’uso delle royalties". E' quanto si legge in un comunicato stampa della Provincia di Matera. "Il punto era stato iscritto all’ordine del giorno dei lavori, su richiesta dei consiglieri D’Amelio, Ciccimarra, Soldo, Casulli e Mongelli. Ne è nato un confronto ricco di spunti con interventi dei consiglieri Dambrosio, Casulli, Claudio Labriola, Corazza, Mongelli, Badursi, Santochirico, Di Pierro e Tauro. La discussione si è conclusa con l’intervento dell’assessore all’Ambiente Franco Labriola. “La vicenda petrolio – ha spiegato l’esponente della giunta Nigro – fa il pari con la chimica in Valbasento, con la fase del Salotto e con l’agricoltura. Tutti i percorsi sono fatti di cicli, la politica ha il dovere di ricercarne nuovi, come ad esempio la proposta del presidente Nigro sul Distretto tecnologico. Tale discorso può essere anche sostenuto da una logica di riprogrammazione dell’uso delle royalties”. Labriola inoltre, ha fatto un accenno all’osservatorio sulla costa, al Distretto Agroalimentare, alla Sanità ed alla Pista Mattei, Matera città della Cultura 2019 e Distretto per le energie rinnovabili “tutte priorità che necessitano di fondi derivanti dalle estrazioni petrolifere”.
A seguire l’approvazione delle modifiche della riserva regionale dell’Oasi di San Giuliano. L’obiettivo è di rendere maggiormente fruibile il sito, magari potendoci praticare la pesca sportiva. Ma i tempi sono lunghi e ponderati come ha tenuto a sottolineare il presidente Carmine Nigro: “C’è tutto un percorso da fare – ha spiegato al Consiglio – prima di arrivare a termine necessita di altri passaggi. Non abbiamo voluto accelerare. Ritengo questo dibattito positivo. Stiamo valutando la questione ed avremo altri momenti di confronto. Potremo mettere in campo una commissione. Preconcettualmente – ha continuato Nigro – nessuno potrà dire che per tenere tutto intatto non bisogna fare nulla. Evitiamo di dividerci perché se risolviamo il problema è nell’interesse di tutti”. Il punto è passato con il voto favorevole dei presenti, senza alcun voto contrario e con la sola astensione dei consiglieri Dambrosio e Claudio Labriola.
Al quarto punto all’ordine del giorno l’interrogazione, presentata dal consigliere Dambrosio, relativa al bando Sogin per i lavori presso l’impianto Itrec di Rotondella.
“Conoscere se per gli impianti previsti dal bando Sogin ed in particolare se la volumetria prevista per il deposito sia congruente con il volume dei rifiuti di terza categoria e del combustibile irraggiato riconducibili esclusivamente alle attività del centro Itrec”. L’assessore Labriola ha risposto “Il tema merita un’attenzione particolare e puntuale per evitare sorprese indesiderate”.
A chiudere il Consiglio la proposta della IV Commissione consiliare permanente sulle “misure a favore dei soggetti diversamente abili nell’Ente Provincia".
Fonte: Basilicatanet 31 marzo 2009
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