mercoledì 18 luglio 2007

Liberato un Tarabusino nella Riserva di San Giuliano



Dopo un periodo di cura durato 82 giorni, oggi è stato rilasciato all’interno della Riserva Naturale di San Giuliano, e dopo opportuna comunicazione alla Provincia di Matera, un esemplare di Tarabusino (Ixobrychus minutus) consegnato al Centro Recupero Provinciale in data 28/04/07 dal personale docente della Scuola Elementare Salvo D’Acquisto di Montescaglioso. Al momento della consegna presentava notevole debolezza e magrezza associate ad incapacità a volare per un trauma alle ali.
Prima della sua liberazione il Tarabusino è stato preventivamente inanellato con anello INFS alla zampa destra da personale autorizzato. Pertanto, in caso di ritrovamento si auspica che siano tempestivamente informate le autorità preposte (INFS e Provincia di Matera) allo scopo di trarne utili informazioni sugli eventuali spostamenti di questo piccolo ardeide migratore.

martedì 17 luglio 2007

Scoperto un roost di Gufo comune


Nella foto un pullus di Gufo comune

In questi giorni, grazie ad una segnalazione di una signora che aveva notato strani rapaci sugli alberi di un giardino, è stato effettuato un interessante ritrovamento di un roost di Gufo comune (Asio otus) alla periferia nord di Matera. In un'area tranquilla in cui sorgono alcune villette abitate ci sono molti alberi di pino e di cipresso su cui si radunano durante le ore diurne circa venti gufi adulti e giovani. Sul suolo e ai piedi degli alberi tantissime borre e penne tradiscono la loro presenza ma la cosa più straordinaria è il rapporto pacifico e di massimo rispetto instaurato tra alcuni residenti e i gufi. Nell'ambito di iniziative di divulgazione sui rapaci legate al Progetto Life Natura "Rapaci Lucani" è stata spiegata loro la grande utilità ecologica di questo rapace notturno in grado di tenere sotto controllo intere popolazioni di roditori di ampi territori circostanti le aree dormitorio. Durante il sopralluogo sono state mostrate ai residenti alcune borre raccolte ed aperte in loco per evidenziarne il contenuto: ossicini del cranio e soprattuto pelo grigio di piccoli roditori. L'educazione ambientale e la divulgazione naturalistiche preferiamo condurla porta a porta e sul campo a fianco della gente che ne esce sensibilmente più motivata e rispettosa nei confronti della natura.

martedì 10 luglio 2007

Sono tornate le lucciole



FONTE: LA GAZZETTA DI MATERA 10 LUGLIO 2007

Fa piacere che a volte sui quotidiani regionali si dia spazio a idee e contributi che vanno nella direzione giusta quando si parla di valorizzare e proteggere i pochi angoli di natura urbana scampati alla cementificazione. Bene hanno fatto gli autori dell'articolo a ricordare che le lucciole vogliono trasmetterci importanti messaggi ed invitano tutti a cogliere questa occasione per rispettare e conservare un piccolo spicchio di natura a pochi passi dal centro urbano.

lunedì 9 luglio 2007

Nuova colonia di Falco grillaio a Ferrandina


Ferrandina: Chiesa di Santa Maria della Croce

Sulla Chiesa di Santa Maria della Croce e su altre strutture del centro storico di Ferrandina (provincia di Matera) è stata osservata una nuova colonia nidificante di Falco grillaio che sulla base di testimonianze di osservatori locali probabilmente si è insediata già 4-5 anni fa con pochi individui. Il 2007 è considerato l'anno con il maggior numero di esemplari osservati. Al momento non sono noti i dati di censimenti ma si presume che vi siano almeno 10-15 coppie. In data 09 luglio 2007 un giovane dell'anno ancora inesperto è stato ritrovato a terra da un cittadino e consegnato ai Vigili Urbani che a loro volta hanno chiesto l'intervento di recupero nell'ambito del Progetto Life Natura "Rapaci Lucani". A seguito del recupero l'esemplare mostrava segni di traumi di lieve entità alla testa ma comunque in buona salute. Interessante la disponibilità del sindaco e di alcuni membri della giunta comunale a partecipare alle azioni tese alla salvaguardia della specie e all'incremento delle coppie nidificanti mediante la disponibilità a supportare la collocazione di cassette nido.

Una straordinaria nidificazione









Una delle numerose coppie di falchi grillai quest'anno ha scelto come sito di nidificazione una fioriera posta sul davanzale di una finestra di un salone di un parrucchiere per uomo in pieno centro a Matera. Nonostante la continua ma discreta presenza di persone nel locale i grillai hanno deciso di deporre 3 uova e allevare 3 piccoli nati nella prima decade di giugno. Incredulità e stupore insieme ad emozione e senso di rispetto per l'evento hanno fatto sì che il titolare del salone, Giuseppe Losignore, abbia fatto il possibile per consentire il perfetto andamento della riproduzione. E' questo un atteggiamento molto apprezzabile di rispetto nei riguardi di una specie ormai divenuta un simbolo della città ed abitatore del nostro spazio urbano che nulla chiede se non un minimo di tolleranza. In cambio offre una straordinaria opportunità di seguire, a pochi centimetri di distanza e separati dal vetro di una finestra, un evento naturale che sicuramente ha pochi eguali al mondo visto che solo in casi particolarmente eccezionali è possibile assistere a scene simili pur stando comodamente seduti su una poltrona mentre ci si rade o ci sottopone ad un taglio di capelli. Un grazie davvero sincero ad un uomo come Giuseppe che ha anteposto ad ogni cosa la priorità e la salvaguardia di una nidificazione più unica che rara. Nell'ambito del Progetto Life Natura "Rapaci Lucani" l'evento è stato documentato e farà parte di un video in DVD le cui riprese sono ancora in corso e che sarà diffuso dal prossimo autunno.

La nidiata nella fioriera

sabato 7 luglio 2007

Mi lancio o non mi lancio?



Molti giovani grillai sono in questi giorni affacciati ai bordi dei nidi con l'aria indecisa di chi sa che ormai occorre spiccare il primo volo. Molti di loro si lanceranno con il piumaggio ancora non ben sviluppato e inevitabilmente cadranno a terra da dove, se sono fortunati, potranno essere raccolti da mani amiche ed aiutati. Molti di essi purtroppo non riusciranno a farcela per tante ragioni. Una delle minacce principali per i piccoli grillai possono essere i numerosissimi gatti particolarmente aggressivi e sempre a caccia di prede facili.
Per chiedere aiuto e consegnare gli esemplari in difficoltà chiamare i numeri: 339/1637510 347/6103769 389/9905752

venerdì 6 luglio 2007

Predatori sulle stoppie









In questi giorni è possibile assistere a spettacolari scene di caccia collettiva sui campi di stoppie che hanno come protagonisti principali i falchi grillai. Il 5 luglio in un campo a 2 km sotto l'abitato di Montescaglioso ed in uno spazio di non più di un ettaro sono stati contati circa 150 grillai a caccia insieme! Contemporaneamente una mietitrebbia lavorava facilitando il pasto ai falchi grazie alle migliaia di cavallette presenti. Nella foto in cui si nota un alberello secco è inclusa una porzione del campo e "solo" 35 grillai nella stessa inquadratura.