mercoledì 24 giugno 2009

Un biacco salvato a Miglionico







Un Biacco, il noto serpente nero delle nostre contrade, si era introdotto mercoledì scorso in un'abitazione a Miglionico. Il destino di questi esemplari che si avventurano tra le case abitate è quasi sempre segnato! Nella maggior parte dei casi, infatti, vengono uccisi a bastonate senza troppi problemi e senza minimamente pensare alla loro innocuità ed utilità nell'equilibrio naturale.
Ma questa volta la presenza a Miglionico di Ermanno Scarcia, una persona speciale e naturalista esperto di rettili nonchè collaboratore del Centro Recupero Animali Selvatici della Riserva di San Giuliano, ha contribuito a salvare la vita di questo splendido rettile. Dopo averlo catturato per impedire che potesse essere ucciso lo ha trasferito presso il Centro Recupero dove dopo un sommario controllo e qualche foto è stato liberato non lontano dal lago.
Certamente ai serpenti capita poche volte la fortuna di incontrare il naturalista che lo salva da morte certa ma occorre per tutti fare uno sforzo per evitare che venga inutilmente eliminato dall'ecosoistema un animale che ha tutte le ragioni per esprimere il proprio ruolo nell'equilibrio della natura. Grazie Ermanno!

Altre riprese per Geo & Geo


Ieri e oggi in qualità di membro del gruppo di lavoro sul Falco grillaio nell'ambito del LIFE Rapaci Lucani sono stato impegnato ad accompagnare per la seconda volta la troupe di Geo & Geo in giro per Matera e dintorni per la registrazione di altre immagini sulla vita del Falco grillaio! Tra le varie cose abbiamo messo in evidenza il ruolo e l'utilità delle cassette nido appositamente installate per loro. La regista Olivella Foresta è rimasta davvero meravigliata ed entusiasta per la straordinarietà del rapporto tra il falco e la città. Credo proprio che il documentario che ne verrà fuori sarà un nuovo tributo alla conoscenza e conservazione del grillaio e spero che, grazie al lavoro di divulgazione che si sta facendo a livello nazionale, tutti si accorgano dell'importanza della presenza di questo piccolo falco che è ormai diventato un emblema della natura urbana di Matera e di altri comuni lucani e pugliesi.