mercoledì 9 maggio 2012

Concluso il Campo sulla migrazione dei rapaci nella Riserva dei Calanchi di Montalbano

Foto: Donato Lorubio
Tra il 28 Aprile e il 6 Maggio 2012 l’associazione Lanius ha condotto come previsto il “Primo Campo di osservazione per la migrazione dei Rapaci” nella Riserva Naturale dei Calanchi di Montalbano.
I rilievi sono stati effettuati tutti i giorni a partire dalle 8.30-8.45 fino alle 18.30-19.00 da Donato Lorubio, Egidio Fulco, Alfredo Vilmer Sabino, Mirella Campochiaro e Gianluca Costantini.
Il campo ricordiamo ha avuto l’obiettivo di verificare l’effettivo transito di rapaci migratori attraverso il territorio montalbanese, così come suggerito dalle osservazioni condotte in maniera sporadica negli anni scorsi.
I risultati sono stati entusiasmanti: nelle nove giornate di rilievi sono state censiti complessivamente 1232 rapaci in migrazione, quasi tutti osservati lungo la direttrice Sud-Nord.
La specie largamente più rappresentata è stato il Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus) con oltre 1000 individui osservati, tuttavia non sono mancate altre osservazioni di notevole interesse tra cui spiccano 2 Albanelle pallide (Circus macrourus) e 1 Poiana codabianca (Buteo rufinus), specie distribuite in Europa orientale presenti come  migratrici scarse nel nostro Paese.
Di un certo interesse anche l’osservazione di 58 Falchi cuculi (Falco vespertinus), 7 Lodolai (Falco subbuteo) e soprattutto di 3 Grifoni (Gyps fulvus), osservati in transito verso Nord-Est.
I responsabili del progetto Donato Lorubio ed Egidio Fulco hanno dichiarato: “Questa ricerca, prima nel suo genere in Basilicata, ha sottolineato ulteriormente l’importanza della Riserva dei Calanchi di Montalbano per la conservazione della biodiversità ornitica. Al momento il progetto è svolto in maniera del tutto volontaria, cosa che provoca non pochi problemi logistici; tuttavia ci auguriamo di proseguire nella raccolta dei dati anche nei prossimi anni, utilizzando una finestra temporale più ampia in modo da monitorare per intero il flusso di rapaci migratori in questo sito e stabilire una stazione fissa di monitoraggio, così come già avviene in altre realtà Italiane”.
I risultati di questo primo campo di osservazione saranno presentati il 2 Giugno p.v. in un evento pubblico presso la sala consiliare del Comune di Montalbano Jonico.

Provincia: approvato il Piano di forestazione 2012


Il Consiglio provinciale di Matera ha approvato all’unanimità il Piano di forestazione 2012.
“Nel corso dell’ultimo decennio le azioni nel settore forestale – ha dichiarato l’assessore al ramo, Angelo Garbellano - hanno assunto un ruolo sempre più importante nell’ambito delle politiche per lo sviluppo rurale e regionale, con una visione orientata alla multifunzionalità, oltre che alla produzione di materie prime rinnovabili. Il ruolo delle foreste, nella tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, oltre che nella protezione del territorio e del paesaggio, sta diventando progressivamente sempre più importante. Ed è in questo contesto che il Piano di forestazione, inteso come strumento programmatorio in grado di pianificare e regolamentare le attività forestali, diventa indispensabile.”

“Con un importo di oltre 274 mila euro il Piano – ha evidenziato l’assessore Garbellano - si prefigge i seguenti obiettivi: gestione e tutela del patrimonio forestale e delle aree verdi; la lotta al dissesto idrogeologico; la compensazione ambientale e la prevenzione degli incendi boschivi. I cantieri, che prenderanno il via lunedì 14 maggio, riguarderanno: la città di Matera, Bosco Timmari, la riserva di S. Giuliano e il bosco di Lucignano. Si attueranno interventi per il rimboschimento, completati con recinzioni idonee a tutelare il patrimonio verde; per la lotta antincendio dal 1° luglio al 15 settembre la squadra di Pronto intervento della Provincia sarà dislocata presso la Riserva di San Giuliano; si effettuerà manutenzione stradale, delle opere accessorie e delle sistemazioni idraulico-forestali e delle vecchie mulattiere.”