giovedì 25 luglio 2013

Nuova liberazione di rapaci sabato 27 luglio

Sabato 27 luglio 2013 alle ore 11,30 si svolgerà nel Parco della Murgia Materana presso il Belvedere di Murgia Timone, la consueta liberazione di rapaci curati e riabilitati dal CRAS provinciale di Matera. Si tratta di uno dei tanti eventi di rilascio che ogni anno vengono effettuati dalla struttura e che prevedono in alcuni casi anche la diretta partecipazione di cittadini ed associazioni.
A riprendersi la libertà saranno una quindicina di falchi grillai, una poiana e uno splendido nibbio reale. I grillai sono tutti giovani recuperati in condizioni di difficoltà da cittadini e poi affidati al CRAS. La poiana, un giovane non ancora in grado di volare e fortemente debilitato, è stata recuperata dal Corpo Forestale di Matera in una zona percorsa da incendio e consegnata tempestivamente al centro per le necessarie cure. Il nibbio reale è stato ritrovato in condizioni disperate e fortemente indebolito a Montescaglioso da alcuni cittadini. Tutti gli esemplari prima del rilascio saranno inanellati a scopo scientifico.
Nelle prossime settimane, come già fatto nei mesi scorsi, sono previste altre liberazioni di rapaci ed altri animali. In alcuni casi sarà possibile la partecipazione del pubblico ed in altri specifici casi sarà effettuato un rilascio tecnico come quello previsto per il corretto reinserimento in natura di  testuggini, ricci, gufi, civette, assioli e barbagianni che vanno rilasciati in habitat idonei,  in orari adeguati alla loro biologia ed in condizioni di massima tranquillità.

L’Assessore all’Ambiente della Provincia di Matera Gianni Rondinone dichiara:
“In soli 7 mesi dall’inizio dell’anno sono stati già ricoverati presso il CRAS,  istituito della Provincia di Matera e realizzato nel 2007 nell’ambito di un Progetto LIFE Natura,  circa 250 esemplari, quasi tutti appartenenti a specie particolarmente protette. L’esperienza pluriennale e la capacità degli operatori che tecnicamente gestiscono la struttura garantendo il servizio e l’assistenza ogni giorno, la proficua collaborazione di associazioni come LIPU e ANPANA e il supporto veterinario del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari sta dando ottimi risultati collocando il CRAS provinciale di Matera tra i più attivi dell’ Italia meridionale”.

Il Responsabile del CRAS Matteo Visceglia precisa:
“La struttura, ubicata nella Riserva Naturale di San Giuliano, opera da alcuni anni sul territorio provinciale con la collaborazione di istituzioni, cittadini, associazioni e forze e dell’ordine  facendo riferimento alle normative vigenti in tema di salvaguardia della fauna selvatica ed in particolare di quelle specie protette da norme nazionali ed europee. Il CRAS materano è al secondo posto in Italia per quanto riguarda l’attività svolta a specifica tutela del falco grillaio, un piccolo falco migratore transahariano dalle abitudini urbane e di particolare importanza ed interesse a livello internazionale,  con diverse centinaia di esemplari curati, riabilitati al volo,  inanellati e liberati negli ultimi anni”.

Per informazioni, contatti e consegne di animali selvatici in difficoltà occorre rivolgersi direttamente al Responsabile della struttura telefonando al numero 339-1637510 oppure chiedendo il supporto operativo,  per le prime fasi del recupero in campo e trasporto al CRAS, anche ai comandi locali della Polizia Municipale, alla Polizia Provinciale, al Corpo Forestale dello Stato ed altri organi di controllo e vigilanza nonché ad associazioni di protezione ambientale, come così come previsto per legge. La Regione Basilicata, nell’ambito della programmazione delle sue attività venatorie e di tutela della fauna specifica chiaramente (art. 6 calendario venatorio regionale 2013-2014) che i cittadini che ritrovano animali selvatici in difficoltà sono  tenuti ad informare e consegnare tempestivamente gli stessi alla Provincia e al Comune che a loro volta provvederanno a trasferirli presso un centro di recupero specializzato.