lunedì 17 settembre 2012

Riserva San Giuliano e inquinamento fiume Basento, due interrogazioni di Venezia (PDL)

 
Il Consigliere Regionale del PDL On. Mario Venezia ha inviato due interrogazioni al Consiglio regionale di Basilicata: nella prima si chiede di fare chiarezza sulla “caccia grossa al cinghiale in aggiunta alle esercitazioni aree antincendio effettuate dalla Protezione Civilea sulla Riserva di San Giuliano” e l’altra “sull’inquinamento che interessa il fiume Basento in particolar modo per il tratto terminale che va da Ferrandina a Metaponto.

Interrogazione urgente a risposta orale
Premesso che:
-    Le Associazione Falco Naumanni, Lanius, Città Plurale di Matera, il Fondo Ambiente       Italiano di Matera, il Forum Ambientalista di Pomarico, la LIPU- Lega Italiana Protezione Uccelli, il Movimento Azzurro Murge, Mutamenti a Mezzogiorno, WWF – Matera, Antea Onlus di Miglionico  denunciano da tempo le inadempienze amministrative e private alle quali è sottoposta la Riserva Naturale Orientata di San Giuliano, che da mesi vede l’installazione di altalene per la caccia grossa al cinghiale in aggiunta alle esercitazioni aree antincendio ivi effettuate dalla Protezione Civile;
considerato che:
-     Un terzo del territorio ricadente nell’oasi è classificato “zona A”, quindi ad accesso limitato e strettamente regolamentato dalla Provincia di Matera, e , pertanto, dovrebbe essere caratterizzato da una bassissima attività antropica;
-    Carente è la sentieristica come le infrastrutture riservate al bird watching;
-    La Riserva di San Giuliano ha raggiunto un’importanza naturalistica primaria da quando, negli ultimi anni, ha allungato il periodo nidificatorio, offrendo riparo a specie in via d’estinzione che hanno trovato nell’oasi materana l’unico riparo sicuro;
-    La suddetta oasi è destinataria di finanziamenti comunitari;
-    La Regione Basilicata ha nel 2010 modificato il regolamento della Provincia di Matera, subordinando la navigazione ai periodi di nidificazione certi, ignorando che negli ultimi anni sono cambiati a causa dell’atteggiamento stanziale di alcune specie;
si interroga l’Assessore all’Ambiente per sapere:
-    quando sarà approntato un Piano di Gestione della Riserva da parte del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata;
-    se sarà effettuata una valutazione tecnica relativa all’impatto ambientale causato dagli ultimi incendi, volta a verificare l’eventuale danneggiamento dell’habitat;
-    se sia possibile la sospensione della stagione venatoria fino al ripristino dell’habitat danneggiato.
Il Consigliere Regionale del PDL On. Mario Venezia
Interrogazione urgente a risposta orale
Premesso che:
-    In data 17 luglio 2012, Legambiente ha divulgato i dati di Goletta Verde, nei quali sono indicate situazioni ambientali caratterizzati da forte inquinamento ( enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml ) nelle località di Metaponto Lido – Foce Basento e a Scanzano Jonico allo sbocco del Canale della Bufaloria;
-    i valori limite stabiliti per la balneazione sono di 200 ufc/100 ml per gli enterococchi intestinali e di 500 ufc/ml per l’escherichia coli;
considerato che:
-    Goletta Verde ha individuato stati d’inquinamento non forte in altri punti del Basento;
-    Tali risultati mettono in discussione i rilevamenti effettuati e divulgati dall’ARPAB, durante il mese di giugno c.a., per il monitoraggio delle acque litorali in vista della stagione balneare;
-    Nell’indagine biologica ed ecotossicologica redatta dal Dott. Agr. Gaetano Caricato in data 23 settembre 2011 si registravano lungo il Basento, all’altezza di Macchia di Ferrandina, livelli di concentrazione di escherichia coli pari a 300.000 ufc/100 ml, ossia di sei volte superiore ai limiti stabiliti dal D.L. 152/2006;
si interrogano il Presidente la Giunta Regionale e l’Assessore all’Ambiente per sapere se:
-    Siano a conoscenza dei dati divulgati da Legambiente;
-    Il motivo per il quale vi è discordanza tra i dati rilevati dall’Arpab ed inclusi nel bollettino “Gestione delle Acque di Balneazione”, consultabile sul sito dell’ente, ed i valori rilevati da Goletta Verde – Legambiente;
-    Il motivo della mancata citazione dei limiti di legge relativi alla presenza di agenti batterici  nelle acque balneari nel bollettino ad esse relative;
-    Quali azioni di salvaguardia ambientale intendano attuare per il fiume Basento in particolar modo per il tratto terminale che va da Ferrandina a Metaponto.
Il Consigliere Regionale del PDL On. Mario Venezia