venerdì 1 giugno 2007

Una casa per i falchi grillai






Alcune fasi dell'installazione dei nidi artificiali sui tetti di Matera e Montescaglioso grazie al Progetto LIFE Natura Rapaci lucani.

I falchi grillai che in primavera-estate animano i cieli di Matera e Montescaglioso possono dormire sonni tranquilli. D’ora innanzi non dovranno più faticare alla ricerca di un nido idoneo in cui poter deporre le uova ed allevare la prole ma potranno scegliere tra ben 400 nidi artificiali appositamente realizzati ed installati sui tetti dei centri storici. L’operazione, iniziata da pochi giorni, è una delle azioni più significative del progetto LIFE Natura Rapaci lucani che viene portato avanti dalla Provincia di Matera con il cofinanziamento dell’Unione europea, la collaborazione dei Comuni di Matera e Montescaglioso e del Parco delle Chiese rupestri e l’appoggio della Regione Basilicata.
I nidi artificiali sono dei parallelepipedi di circa 33 cm x 30 cm di colore identico al tipico “tufo” o calcarenite materana, in modo da renderli molto mimetici e di nessun impatto visivo. I 400 nidi vengono installati, a cura della Provincia di Matera, sui tetti e sulle terrazze di edifici pubblici e privati dei centri storici di Matera e Montescaglioso, precedentemente individuati grazie ad un capillare censimento di esperti naturalisti.
Altri 1.600 nidi rimarranno a disposizione dei cittadini e delle imprese edili che potranno gratuitamente ritirarli ed installarli. L’installazione è molto semplice: i nidi possono essere poggiati su tetti e terrazze, in punti nei quali non si possano verificare cadute accidentali, ed eventualmente essere fissati con mezzi idonei quale mata cementizia o ancorati con fili di ferro. E’ importante che i nidi siano posizionati in luoghi sicuri, in cui i grillai non possano essere oggetto di alcun disturbo.
Alcuni esperti incaricati dalla Provincia svolgeranno nei prossimi anni il monitoraggio dei nidi per verificare il loro tasso di occupazione.
L’installazione dei nidi potrà compensare la perdita di siti riproduttivi che si è verificata in questi ultimi decenni a causa della ristrutturazione di molti edifici, determinando la scomparsa delle fessure sotto ai coppi e delle cavità presenti nei muri e facendo sì che molte coppie ricorressero a siti non idonei, con un alto rischio di rottura delle uova, di eccessivo surriscaldamento e morte dei pulcini, di caduta dei pulcini ecc.
“Sono certo chi i cittadini di Matera e Montescaglioso aderiranno con entusiasmo a questa iniziativa - ha affermato l'assessore all'ambiente Francesco Labriola - a conferma della sensibilità sinora dimostrata nella protezione di questo piccolo rapace”.
Per richiedere i nidi artificiali è scaricabile nel sito internet www.liferapacilucani.it un’apposita scheda da compilare. Altrimenti è possibile scrivere alla Provincia di Matera, Settore Parchi e Riserve naturali, Via Ridola, 60 -75100 Matera, o chiamare i numeri 339/1637510 oppure 347/6103769 ai quali risponderanno esperti naturalisti. Nel sito trovate anche i consigli per installare correttamente i nidi.
I cittadini e le imprese edili che avranno fattivamente partecipato a questa iniziativa saranno premiati nel corso di un convegno finale del progetto LIFE Natura che si svolgerà a Matera nel 2009.
Ciascun cittadino potrà, dunque, contribuire in maniera significativa alla salvaguardia di questo piccolo rapace, minacciato a livello europeo, per il quale la Basilicata e la Puglia rappresentano le aree di nidificazione più importanti d’Italia.

Matera, 01 giugno 2007