venerdì 19 ottobre 2012

Cuccioli di cane come spazzatura gettata sotto i ponti

-->Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal naturalista Egidio Fulco in merito ad un macabro ritrovamento che testimonia il  basso livello di civiltà di alcuni cittadini.

L’essere umano a volte compie azioni incomprensibili, scadendo spesso in atteggiamenti difficilmente definibili secondo i canoni dell’etica e del buon senso, che gettano una cupa ombra sul senso sociale, producendo solo un forte senso di rabbia e sgomento.
Oggi (18 ottobre n.d.r.) purtroppo l’ennesima conferma: durante un sopralluogo con una troupe di documentaristi dell’ENEA impegnati nella realizzazione di un filmato sulle bellezze naturalistiche lucane, ci siamo imbattuti in uno strano sacco di plastica abbandonato sotto un ponte ormai poco frequentato a ridosso dell’area industriale di Pisticci scalo. Indignazione e sconcerto sono stati i sentimenti che hanno pervaso tutti noi, quando all’apertura del sacco abbiamo costatato la presenza di nove cuccioli di cane appena nati (probabilmente di 2 o 3 giorni) tutti purtroppo morti tranne uno che, agonizzante, ha lanciato gli ultimi guaiti.
I video naturalistici che fino a poco prima avevamo girato, emozionandoci per la bellezza delle colline lucane, hanno presto lasciato il posto ad un senso di inadeguatezza rispetto alla fredda e spietata immagine al cui cospetto ci siamo trovati.
Immediatamente sono stati allertati gli organi competenti e, dopo la mancata risposta del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili Urbani, siamo stati costretti a rivolgerci ai Carabinieri, che in breve si sono recati sul posto per gli accertamenti necessari.
La ricostruzione degli eventi è tanto semplice quanto agghiacciante: qualcuno ha lanciato i cagnolini giù dal ponte dopo averli chiusi in un sacco di plastica per disfarsi di una cucciolata probabilmente giudicata “di troppo”.
I comportamenti incivili passano purtroppo sempre più spesso inosservati, anche a causa di un’assurda assuefazione da parte della società civile rispetto alle azioni illecite, illegali o immorali come questa.
Atti di questo genere vanno condannati con forza, in quanto si tratta di vere e proprie forme di violenza, perpetrata verso una forma di vita in quanto non funzionale ai propri scopi. Il trionfo dell’individualismo oltre che della più bieca inciviltà.