domenica 5 aprile 2009

Al Centro Recupero arrivano i primi grillai feriti



In questi giorni stanno pervenendo al Centro Recupero Rapaci della Provincia di Matera i primi grillai adulti feriti o deceduti a causa di vari traumi.
Gli esemplari vengono rinvenuti spesso in pieno centro abitato a dimostrazione di come siano numerosi gli ostacoli ed i rischi per questi animali molto legati al contesto urbano per le abitudini riproduttive. La foto sopra ritrae un maschio adulto con ferite ad entrambe le ali e un modesto trauma oculare. E' stato rinvenuto questo pomeriggio in Via XX Settembre da un cittadino che ha segnalato il ritrovamento ai Vigili Urbani.
Occorre impegnarsi sempre di più per garantire, ove possibile, il soccorso a questi piccoli rapaci diventati simbolo della murgia e di diversi centri della provincia di Matera. Si tratta di specie particolarmente importante a livello europeo ed ogni iniziativa finalizzata alla loro salvaguardia è un passo in avanti per la loro conservazione futura.
Si invita chiunque ritrovi grillai od altri rapaci in difficoltà a segnalarli ed eventualmente consegnarli a qualunque corpo di polizia o direttamente al Centro Recupero Rapaci presso la Riserva di San Giuliano telefonando al n. 339-1637510
Ricordiamo che in caso di necessità sono sempre utili i seguenti numeri di emergenza:
0835-306306 Polizia Provinciale
0835-2671 Vigili Urbani Matera
1515 CFS
112 Carabinieri
113 Polizia

Chiunque vuole collaborare come recuperatore anche per altri paesi della provincia Matera è pregato di mettersi in contatto con il Centro chiamando il numero 339/1637510.

POLLINO, UNA "RETE" PER TUTELARE IL PARCO

E' stato presentato ieri a Castrovillari il progetto "Costruiamo la rete di Protezione civile nel Parco del Pollino" realizzato dall'Ente Parco Nazionale del Pollino con WWF, Astrambiente, Legambiente Basilicata e Calabria, Uisp Calabria, Confcooperative di Basilicata e Calabria, CoPollino e Associazione Guide del Pollino e finanziato da Fondazione per il Sud.
“Il progetto - ha spiegato il presidente del Parco, Domenico Pappaterra - si propone di favorire azioni volte alla tutela e alla valorizzazione attraverso la collaborazione tra l'Ente Parco e le organizzazioni di volontariato e del terzo settore, Dopo l'emergenza ambientale verificatasi nel 2007 attraverso la diffusa presenza dell'uomo sul territorio, attraverso proprio le associazioni di Protezione civile, il Parco ha realizzato degli ottimi risultati in termini di lotta agli incendi boschivi. Ora dobbiamo proseguire su quella strada - ha affermato il presidente del Parco - e per farlo abbiamo a disposizione un progetto che è valso un ulteriore riconoscimento, da parte di Fondazione per il Sud, al nostro lavoro. La partnership costruita per l'occasione è stata giudicata qualificata e affidabile. Così sono state pianificate azioni che vanno dall'attività di prevenzione degli incendi a quella di educazione ambientale nelle scuole, dalla sensibilizzazione rivolta ai cittadini ed ai fruitori del Parco all'attività d'informazione e sensibilizzazione rivolta agli operatori economici del Parco".
Anche nel 2009, inoltre, ha ricordato Pappaterra, saranno siglati i "contratti di responsabilità" con le associazioni di Protezione civile per continuare a prevenire il fenomeno degli incendi e tutelare le rare peculiarità del parco calabro-lucano.


[Basilicatanet.it] 05/04/2009