sabato 16 febbraio 2013

Cormorani in battuta di pesca


Una piccola parte della popolazione svernante di cormorano
Cormorani nelle acque antistanti la Diga di San Giuliano


Alcuni cormorani in abito riproduttivo



Cormorani posati sulla Torre di presa della Diga

Cormorani in riposo sulla riva presso lo sbarramento

Riserva Naturale di San San Giuliano, 16 febbraio 2013

Ogni giorno, e per tutto l'inverno, centinaia di cormorani, svassi maggiori e gabbiani si  concentrano sullo specchio d'acqua sottostante la Diga. Qui si trova la migliore zona trofica per queste specie a forte specializzazione ittica. Se non interviene alcun disturbo è assicurato lo spettacolo di tantissimi di animali che, in una sorta di ordinata battuta collettiva di pesca,  cercano di sopravvivere catturando qualche preda da mettere nella pancia, magari rubandola al compagno a fianco. La zona in cui ogni giorno si ripete questa saga della vita selvatica è spesso considerata da qualche "esperto" come "priva di fauna" e senza alcuna importanza naturalistica. Chissà perchè chi ha occhi per vedere e mente per pensare si trova davanti a sè un quadro della realtà completamente diverso. La Natura va tutelata nella maniera più semplice ed immediata: lasciandola tranquilla e indisturbata, almeno nei suoi santuari. Del resto i Parchi, le Riserve Naturali e le Oasi di protezione della fauna si fanno per questo...La conservazione e la tutela della Biodiversità non è un optional, ma un obbligo per chi amministra un territorio protetto.