mercoledì 28 marzo 2012

Al via il progetto di monitoraggio e tutela della cicogna nera


Un progetto di monitoraggio e tutela della cicogna nera, una rara specie ornitica è al via nel Parco regionale “Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane”. Lo comunica il presidente Rocco Luigi Lombardi, il quale spiega che il parco occupa la parte centrale della Regione Basilicata in cui è presente il più vasto complesso forestale della regionale e che l’area ospita ancora numerose specie, sia tra i mammiferi, sia tra gli uccelli, fortemente minacciate di estinzione e alcune ormai estinte sia in Basilicata, sia in tutto il territorio nazionale. Tra gli uccelli nidificanti, la più eccezionale, nel panorama nazionale e che caratterizza in modo straordinario il territorio del parco, è la cicogna nera (Ciconia nigra), considerata una delle specie ornitiche più minacciate in Italia e una delle specie che, a livello nazionale, sta attraversando una fase molto delicata per la sua espansione e conservazione. La specie è presente in Italia con circa 10 coppie riproduttive, localizzate attualmente in pochissime regioni e la maggior parte in Basilicata. Le caratteristiche del territorio lucano sembrerebbero essere tra quelle più interessanti e idonee a favorirne un ulteriore incremento ma, al momento, lo stato delle conoscenze sulla popolazione potenziale nidificante o svernante si ritengono ancora assai carenti, anche se sembrerebbe che sia proprio la Basilicata la roccaforte della specie. Tale eccezionale presenza faunistica, che rappresenta attualmente un vero e proprio fiore all’occhiello non solo per il parco ma per tutta la Basilicata e l’Italia, impone a questo Ente di promuovere studi specifici per la conservazione della specie. Da qui la volontà, da parte del Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, in collaborazione con Total E&P Italia, di avviare un progetto di monitoraggio, distribuzione e status della cicogna nera. Il progetto, della durata di due anni, prevede un monitoraggio regolare in tutto il territorio protetto, finalizzato a valutare lo status della cicogna nera, apportando così un fondamentale contributo alla conoscenza di questa straordinaria specie di elevato fascino. In relazione ai risultati ottenuti, potrebbero successivamente presentarsi nuovi e interessanti spunti di ricerca per la valorizzare e protezione del patrimonio naturalistico lucano. Con la conoscenza approfondita della distribuzione delle coppie nidificanti, sarà poi possibile regolare e migliorare eventuali piani di gestione territoriali, affinché si possa conservare più a lungo possibile la specie e la biodiversità nel territorio, con positive ricadute sul piano turistico, educativo e scientifico, centrando perfettamente uno degli obiettivi prioritari previsti proprio dalle leggi istitutive dei Parchi. Il progetto porterà avanti diverse attività, tra cui il censimento e il monitoraggio periodico di tutte le aree umide del Parco, potenzialmente idonee alla sosta durante il periodo migratorio e di svernamento della specie; il monitoraggio e l’individuazione di tutte le aree potenzialmente idonee alla nidificazione della specie; lo studio del successo riproduttivo, della dimensione di nidiata, della dieta e involo dei giovani; l’identificazione degli habitat preferiti e selezionati dalla specie per l’alimentazione. Questo progetto, di importanza strategica eccezionale per il recupero di una specie in via di estinzione, è reso possibile grazie ad un rilevante sostegno finanziario della Total E&P Italia che, in linea anche con i principi della Fondazione Total, è impegnata in attività a favore dell’ambiente, con particolare attenzione alla biodiversità, con attività di ricerca, con programmi di protezione a favore delle specie minacciate e con azioni di sensibilizzazione.

Fonte: comunicato stampa Parco Gallipoli Cognato