venerdì 27 gennaio 2012

ATC commissariata, Provincia di Matera replica a Pedicini

La Provincia di Matera con delibera di giunta, della scorsa settimana, commissaria l’ATC, (ambito territoriale caccia), l’associazione che si adopera per il rispetto della legge venatoria, dell’osservazione e controllo delle realtà ambientali, nella tutela della fauna selvatica. Una associazione fatta di volontari che vive di un progetto interamente finanziato dagli utili dell’associazione, senza alcun intervento di denaro pubblico. Effetto di questo commissariamento, che a quanto pare non rispecchia piena legittimità, è l’immediata perdita di reddito per 14 dipendenti impiegati nella guardiania dell’ambito territoriale, lavoratori, sino ad oggi, puntualmente pagati e sui quali, all’improvviso, senza alcun avvertimento, si abbatte la mannaia della disoccupazione, della perdita di un lavoro. Su questi temi stamane presso gli Uffici della Regione Basilicata si è svolto un incontro tra i lavoratori, il consigliere regionale Romeo Sarra ed il consigliere comunale Adriano Pedicini. La questione sembra possa essere condensata in un semplice concetto: la provincia reputa la gestione dell’associazione poco corretta, poco trasparente e sulla base di questo sospetto nomina un commissario. Inutile dire che ogni accusa viene fortemente respinta e che, come osservano dipendenti e comitato direttivo, ci si è sempre confrontati sotto un aspetto di correttezza e legalità. Invero, quello che si è sempre lamentato è l’assenza dell’organo di controllo, composto da 2 funzionari dell’amministrazione, mai nominato dall’ente provincia, nonostante previsto dalle norme che regolano l’ambito,. Questi, non si sa se esistono, non hanno mai partecipato ad alcuna azione associativa, non hanno mai operato alcun controllo. Quindi di cosa si parla, si faccia chiarezza sulle questioni, si dimostrino le disonestà lì dove ci sono e, se ci sono; si dia piena contezza dei reali motivi per i quali si vuole commissariare una associazione. Chi doveva controllare non lo ha fatto per anni, ed oggi con improvviso accanimento, in un particolare momento di crisi, si colpiscono famiglie il cui unico reddito proviene da progetti sviluppati ed avviati nell’ambito dell’associazione, una associazione che funziona che da lavoro, che contribuisce allo sviluppo di un indotto turistico venatorio in forte incremento. Si centra e si azzera il lavoro di tanti, di quei pochi che ancora rimasti nella salvaguardia ambientale, di chi pretende il rispetto alla nostra terra, dei boschi, delle acque, per difendere gli angoli sperduti del nostro desolato territorio, per impedire che sia luogo dove tutti possano depredare. Quello che appare evidente e che aleggia nei dialoghi con i lavoratori, è la cultura del sospetto che gli si vuole appiccicare indosso, celata dietro i soliti discorsi che, di contro, riversa sfiducia e si convince che la politica è clientelare, che tutto si incentra in una verosimile manovra di chi pensa che, messa da parte l’ATC potrebbe trovare vantaggi economici e politici. Sulla questione si pongono pesanti riserve e grande attenzione da parte dei gruppi consiliari regionali e provinciali del PDL, soprattutto per il destino dei lavoratori. Si proporranno adeguate misure a risolvere l’attuale crisi chiedendo il ritiro della delibera che dispone il commissariamento.
Adriano Pedicini Segreteria PDL



Immediata la replica della Provincia di Matera

Commissariamento ATC, un atto necessario
La risposta all’attacco del consigliere comunale Pedicini riferito al commissariamento dell’Ambito Territoriale di Caccia “A” è quanto mai semplice e lineare.

“La questione è presto chiarita – ha sottolineato il vice presidente e assessore al ramo, Giovanni Bonelli – a cominciare dalla prima smentita: il consigliere comunale Pedicini probabilmente non sa che la Provincia di Matera già in data 3 novembre 2010 ha individuato i funzionari dell’Amministrazione deputati al prescritto controllo. Dalle attività di tali funzionari, supportati dalle competenze e dalla professionalità di uno studio specializzato, è emerso come la gestione dell’ATC “A” sia caratterizzata da numerose anomalie e incongruenze nonché da specifiche violazioni di legge per le quali sono in corso verifiche anche da parte dell’autorità giudiziaria.”

“In merito al dato occupazionale, risulta evidente – ha proseguito l’assessore Bonelli – come la Provincia di Matera non abbia alcun interesse a procurare danno ai 14 dipendenti che continueranno a lavorare sostenendo l’attività di riordino del commissario.”

“L’unico interesse della Provincia – ha concluso il vice presidente Bonelli – è quello di fare chiarezza rispetto alle attività dell’ATC “A” che, allo stato degli atti di che si discute, risulta aver operato in maniera molto singolare. Nulla vieta al Comitato direttivo, cautelativamente sospeso nelle more delle necessarie e opportune verifiche, di tutelare le proprie ragioni come meglio crede.”

59 commenti:

Anonimo ha detto...

A TITOLO INFORMATIVO, [Una associazione fatta di volontari che vive di un progetto interamente finanziato dagli utili dell’associazione] utili che provengono dalla vendita di tesserini (non autorizzati dalla Provincia) a cacciatori fuori regione che vanno a peggiorare la pressione venatoria e quindi il prelievo venatorio in un abitat che non può ospitare altri cacciatori.[si colpiscono famiglie il cui unico reddito proviene da progetti sviluppati ed avviati nell’ambito dell’associazione] non credo che tutte le guardie volontarie dell'ATC abbiano come unico reddito questo, perchè ci sono guardie che sono pensionati,vice sindaco,presidenti di associazioni di cacciatori (il presidente di un'associazione di cacciatori, percepisce soldi dai suoi tesserati,non credo che possa essere compatibile con il lavoro di guardia volontaria).[di quei pochi che ancora rimasti nella salvaguardia ambientale, di chi pretende il rispetto alla nostra terra, dei boschi, delle acque, per difendere gli angoli sperduti del nostro desolato territorio, per impedire che sia luogo dove tutti possano depredare.] non credo che si difenda in territorio dando permessi (non autorizzati dalla provincia) a cacciatori fuori regione che vengono a depredare con il permesso dell'ATC "A".

Anonimo ha detto...

se l'anonimo si firmasse per il commento, potrebbe assumersi le proprie responsabilità dei fatti che asserisce, siccome non si firma , questa la dice lunga... propongo all'anonimo che, invece di scrivere cazzate di andarsi a TROVARE UN BEL LAVORO....

Anonimo ha detto...

riconfermo tutto,e chiunque può andare alla provincia e sapere se i tesserini per i fuori regione sono stati autorizzati,come chiunque può informarsi e vedere chi sono le guardie volontarie,e se tra esse ci sono pensionati,vice sindaco,presidente di ass.venatoria(forse cambiato per comodità dell'ATC"A")e per logica capire che se vengono più cacciatori(non autorizzati dalla provincia)vanno ad aumentare la pressione venatoria e di conseguenza il prelievo venatorio(e non credo che questo comportamento sia consono a chi dice di(salvaguardare l'ambiente)

Anonimo ha detto...

Sono un cacciatore di sorrento che frequenta la vostra splendida regione da 30 anni per caccia e per turismo con famiglia e amici.tale premessa e' doverosa poiche'ritengo di conoscere la realta' venatoria di matera forse meglio di parecchi cacciatori locali...L'origine del commissariamento e' da ricercare nella volonta' di arcicaccia e federcaccia di osteggiare l'ingresso dei cacciatori extra regionali nel proprio orticello tranne che se pagano le quote nelle z.a.c. che sono sorte a dismisura sia a potenza che a matera.L'atc A attraverso la guardiania,invece,filtrava l'afflusso di cacciatori fuori regione allontanando,l'ho vissuto, i cacciatori,spesso miei corregionali,che si comportavano in modo scorretto sui terreni di caccia;inoltre per i cacciatori senza tesserino era impossibile cacciare nell'atc di matera...a potenza ,che pure frequento, i cacciatori senza permesso dell'atc che frequentano i territori di caccia sono il 40% di quelli con regolare permesso...Infine,storicamente,i cacciatori campani che frequentano la zona di matera sono mentalizzati a pernottare in zona e ad acquistare i prodotti tipici in vendita nelle stesse zone(chiedere per credere).Io ho un sacco di amici in basilicata,li frequento abitualmente,e rimango sempre incantato dalla vostra regione, mi dispiace che per poche persone ottuse o dedite a propri interessi si pregiudichi ancora una volta una possibilita' di sviluppo della vostra bella zona.A proposito sapete che esistono ben due aziende che producono pasta con farina di grano sen.cappelli?la differenza di allevamento dell'agnello fra corleto perticara e gli altri paesi di potenza?Dove si trova la frazione di irsina che si chiama Taccone? Impegnatev i a promuovere le vostre eccellenze e non perdetevi dietro a beghe che fanno solo male a tutti...Ultima cosa:ho segnalato alla guida dei vini dell'espresso che in basilicata esiste oltre all'aglianico anche il matera doc,frutto dell'impegno di un caro amico Michele Dragone:non lo sapevano... Luigi Astarita

Anonimo ha detto...

come vorrei saper il nome di questo cacciatore.secondo me è qualcuno dell'atc"A"(chiaramente del direttivo)

Anonimo ha detto...

al cacciatore di sorrento,e tutto giusto quello che dice,e sicuramente i lucani sono felici di ospitare tutti i cacciatori che sono stati autorizzati dalla provincia.Il problema è che la provincia di matera non ha autorizzato per l'anno 2011-12 l'accesso a i fuori regione(avrà avuto i suoi buoni motivi)anche perchè solo lei può decidere in merito.E comunque non mi sembra compatibile il fatto che tra le guardie ci possa essere il presidente di un'associazione di cacciatori che avendo un utile dal tesseramento dei cacciatori difficilmente li potrà verbalizzare in caso di illecito(verrebbe a perdere tesserati)

Anonimo ha detto...

dica il cacciatore di sorrento quanto ha pagato il tesserino venatorio per venire a cacciare nell'ambito territoriale caccia"A"!!!!Forse ha pagato quanto previsto da legge reggionale?????????????
Dica se lo stesso aveva il permesso a cacciare la selvaggina stanziale(scritto sul tesserino a lui destinato)contrariamente a quanto dettato dal calendario venatorio della Basilicata!

Caro cacciatore,questa è solo qualcuna delle anomalie che hanno portato al commissariamento.

Anonimo ha detto...

A PEDICINI,TANTO ATTENTO ALLA PROBBLEMATICA,CONSIGLIO DI LEGGERE QUANTO SEGUE:lO SA,CHE LE DIVISE INDOSSATE DALLE GUARDIE DELLA GUARDIANIA DELL'ATC"A"NON SONO CONFORMI A QUANTO ESPRESSAMENTE STABILITO DAL t.U.L.P.S.?
sECONDO LEI EX FORZA DELL'ORDINE,è QUESTO UN REATO PENALE?
LO SA CHE ALCUNE FRA LE GUARDIE UTILIZZATE DALL'ATC,VE NE ERANO ALCUNE CHE NON AVEVANO NEANCHE IL DECRETO VENATORIO PER POTER ESERCITARE I CONTROLLI,BENSI' SOLO QUELLO ITTICO?
LO SA sIG, pEDICINI,CHE LE GUARDIE PER LEGGE(157/92) AVREBBERO DOVUTO ESSERE COORDINATE DALLA PROVINCIA,E NON DA TALE COORDINATORE UNICO DELLA GUARDIANIA,TALE SIG. gRIECO)?
qUESTE SONO LEGGI CARO SIG. PEDICINI,E PROBABILMENTE QUESTE SONO SOLO ALCUNE DELLE ANOMALIE RISCONTRATE DALL'ENTE PROVINCIA.
e POI,NON PARLI DI PERSONE CON POSTO DI LAVORO A RISCHIO,POICHE,LE STESSE ERANO GIA' STATE LICENZIATE DAL DIRETTIVO DELL'ATC"a" PRIMA CHE LO STESSO VENISSE COMMISSARIATO.
qUESTA CARO SIG. pEDICINI è UNA PRASSI CHE DI ANNO IN ANNO SI RINNOVA,ASSUNZIONE,CINQUE MESI DI LAVORO,LICENZIAMENTO.QUESTO è QUELLO CHE è SUCCESSO ANCHE QUESTA VOLTA,E RIPETO,PRIMA DEL COMMISSARIAMENTO.pECCATO,E MISEREVOLE è STRUMENTALIZZARE L'OPINIONE PUBBLICA,AFFERMANDO CHE SI STANNO PERDENDO POSTI DI LAVORO.
POI,SE QUALCUNO A DA REPLICARE,LO FACCIA PURE,PERO' INSERENDO LEGGI E REGOLAMENTI CHE AFFERMINO LE PROPRIE DICHIARAZIONI,COSI',POSSIAMO OFFRIRE ARGOMENTI PER LA PROCURA CHE STA INDAGANDO.

Anonimo ha detto...

penso che non ci saranno altri commenti dall'anonimo che dice(se l'anonimo si firmasse per il commento, potrebbe assumersi le proprie responsabilità dei fatti che asserisce, siccome non si firma , questa la dice lunga... propongo all'anonimo che, invece di scrivere cazzate di andarsi a TROVARE UN BEL LAVORO.)anche perchè le CAZZATE le dice lui,e forse LUI DEVE ANDARE A TROVARE UN BEL LAVORO perchè dopo il commissariamento dell'ATC "A" il bel lavoro a spese della comunità è sfumato.Aspettiamo solo giustizia e chi ha sbagliato debba pagare economicamente e penalmente.

Anonimo ha detto...

All'amico che voleva conoscere il mio nome:ho firmsto il mio commento...volevo mettere il mio cellulare ma il sito non lo consente.Per quanto riguarda la legittimita' della guardania,io non sottilizzerei piu' di tanto:l'importante e' che assicuravano un servizio senza far ricadere i costi sulla comunita'e di questi tempi non e' poco...mi permetto di concludere con un auspicio:perlomeno fra noi cacciatori cerchiamo di collaborare al di la'degli interessi delle nostre associazioni che non sempre ci tutelano!!! A proposito c'e' qualcuno che mi sa dire se,e che somma,percepisce il WWF per la gestione dell'oasi di s.giuliano?In bocca al lupo.Luigi

Anonimo ha detto...

sicuramente il lavoro tu l'hai trovato,anzi piu' del lavoro tu hai trovato solo il modo di come fare soldi grazie all'atc.
Comunque,io il nome non l'ho scritto,ma se non sbaglio non l'hai scritto neanche tu.
invece di essere come al solito portatore di minacce,illuminaci sulle irregolarita' da me espresse,fammi cambiare idea.
poi con sette studi di avvocati che avete,di argomentazioni ne avrai.
dimostraci il contrario mio bel lavoratore.
comunque fino a prova contraria,quelli che si dovranno difendere siete voi.
aspetto tue spegazioni

Anonimo ha detto...

per la somma che percepisce il WWF per la gestione dell'oasi,semplice,bisogna andare alla provincia e chiedere qual'era l'importo del bando per la gestione dell'oasi che ha vinto il WWF.Per quando riguarda(:l'importante e' che assicuravano un servizio senza far ricadere i costi sulla comunita'e di questi tempi non e' poco.)non è proprio così,perchè il tutto doveva essere autorizzato dalla provincia altrimenti è illegale,(come andare a rubare e dividersi i soldi con gli amici)la provincia non autorizzando l'ingresso a i fuori regione(che pagavano l'ingresso all'ATC"A")non autorizzava neanche il prelievo venatorio a i fuori regione,perchè l'impoverimento sconsiderato della fauna è un grosso costo da far ricadere sulla comunità e di questi tempi non è poco..

Anonimo ha detto...

rispondero' in ordine.
Non si puo' affermare che le guardie non pesino su nessuno.I soldi che vengono spesi per il loro operato(tralasciando la professionalita' e preprazione)per legge,la 266/91,sarebbe dovuto essere assolutamente volontario.difatti,se ti informi,ai volontari spetta come rimborso il solo quinto del costo della benzina
le grosse somme distratte per pagare le guardie,sarebbero dovute essere spese per ripopolamento,ripristino territorio,e quant'altro.
Non c'entra a quale associazione si appartenga,perchè,alla fine,ci accomuna la passione per quest'arte e per l'ambiente.ne consegue,che se condanno una affluenza di cacciatori non residenti ed incontrollata(e attento a quello che ti dico:l'ente provincia di matera,con lettere ufficiali ha detto e scritto,che non vi era alcun posto disponibile per i cacciatori non residenti,secondo indice MAF)ne consegue,di quella che è la gestione e la stima che il direttivo dell'atc"A"ha del nostro territorio e di noi cacciatori.
Ricorda che poi in basilicata ci sono altri atc,e se gli altri rispettano i parametri ,le leggi e i regolamenti,non sono loro ad essere fess,ma qualche altro,che pensa di essere piu' inteligente.
comunque,con sette studi legali che hanno costantemente al loro srvizio,nonche' tanto di protezione politica,alla fine la avranno anche vinta.
unica cosa che ti chiedo,è di fare questa riflessione:a che servono 7 studi di avvocati,quando uno fa tutto in regola?
hai mai visto il bilancio che producono,e in che percentuale vengono spesi i soldi prodotti?
Sono convinto che se tu avessi letto il bilancio,avresti condannato l'operato di costoro.
Riguardo il wwf:non ne parliamo.Considera che il presidente del wwf matera,è anche membro del comitato dell'atc(!!!!!!!!!!!)nonche' guardia dello stesso e pagata per far questo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Spigatele tu queste cose e se riesci fammi capire .

Anonimo ha detto...

Nel senso che l'atc B di matera gestisce il flusso dei fuori regione in modo corretto?.....!!!a sorrento il WWF per ''gestire'' 5KM di pineta percepiva 50milioni di lire all' anno:il tutto e' finito quando il nostro circolo si offerse di farlo gratis...Luigi

Anonimo ha detto...

al sig. di sorrento,l'ATC"A" di matera gestisce il flusso dei cacciatori nel territorio dell'ATC"A",contro le direttive della provincia di matera che non ha autorizzato l'accesso a i cacciatori fuori regione (e attento a quello che ti dico:l'ente provincia di matera,con lettere ufficiali ha detto e scritto,che non vi era alcun posto disponibile per i cacciatori non residenti,secondo indice MAF).

Anonimo ha detto...

Poiche' questo forum e'frequentato da persone educate(molti cacciatori lo sono anche se pochi ci credono),mi lancio in qualche provocazione:nell'ambito a non c'e'posto per i fuori regione poiche'l'accesso ai residenti in basilicata costa circa 2euro,caso unico in Italia;e comunque come mai all'ambito potenza 2 c'e'posto per 5500 cacciatori fuori regione nonostante la recente costituzione del parco della val d'agri?Mi e' stato illustrato il piano faunistico dell'atc a e,secondo le tabelle allegate, vi era posto abbondante per fuori regione:qualcuno di voi lo ha letto?vorrei solo instaurare un dubbio in tante vostre certezze(in buona fede):l'atc a non ha posto nemmeno per un cacciatore extra regionale mentre PZ 2 ne ha 5000:siete certi che non siete strumentalizzati?L'atc A avra' fatto errori,ma il modo per risolverli e'dialogare non commissariare....a meno che non ci siano altri scopi reconditi...Crediamo piu' in quello che vediamo e meno in quello che ci dicono.,,luigi

Anonimo ha detto...

per luigi,alla legge non interessa cosa pensi tu o i calcoli o le tue supposizioni/previsioni,o quelli dell'ATC"A". Anche perchè l'ATC"A" era già stato avvertito dalla provincia nel 2010-11.Tutti i cacciatori fuori regione che sono venuti a caccia nell'ATC"A"sono (non legali) e quindi bracconieri (a loro insaputa)e per giunta muniti di tesserino falso. LA PROVINCIA DI MATERA HA DICHIARATO PER ISCRITTO (e attento a quello che ti dico:l'ente provincia di matera,con lettere ufficiali ha detto e scritto,che non vi era alcun posto disponibile per i cacciatori non residenti,secondo indice MAF).Mi meraviglio che i cacciatori (non bracconieri),non abbiano denunciato l'ATC"A" per il tesserino falso ( chiedendone anche il rimborso) che gli è stato rifilato (a caro prezzo).Crediamo più alla legge e non a ciò che ci fanno vedere!(Mi e' stato illustrato il piano faunistico dell'atc a e,secondo le tabelle allegate, vi era posto abbondante per fuori regione:qualcuno di voi lo ha letto?)se il piano faunistico ti è stato fatto vedere dall'ATC"A" e un pò come chiedere all'oste se il suo vino è buono (SVEGLIA) E' LA PROVINCIA CHE PUO' DECIDERE IN MERITO, E LA PROVINCIA HA DECISO CHE (e attento a quello che ti dico:l'ente provincia di matera,con lettere ufficiali ha detto e scritto,che non vi era alcun posto disponibile per i cacciatori non residenti,secondo indice MAF). Svegliati cacciatore salernitano se non vuoi essere nell'elenco dei bracconieri.La legge non ammette ignoranza.Il vero cacciatore si deve informare (non da l'oste).LA FAUNA SELVATICA è PATRIMONIO INDISPONIBILE DELLO STATO,LO STATO (REGIONE O PROVINCIA)RILASCIA AI CITTADINI CHE LA RICHIEDONO E CHE POSSEGGANO I REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE,UNA CONCESSIONE DI CACCIA TEMPORANEA(NON è L'OSTE CHE RILASCIA IL TESSERINO REGIONALE)... Bisogna attenersi a ciò che dice LO STATO-REGIONE-PROVINCIA non a ciò che dice l'oste perchè non ha potere decisionale.SVEGLIAAA.

Anonimo ha detto...

Si, ma nessuno mi ha spiegato come mai secondo l'indice MAF a matera A non ci sono posti disponibili per extra regionali mentre per matera B,dove incide il parco di gallipoli cognato,ce ne sono, per non parlare di PZ 3 dove il parco della val d'agri ha dimezzato il territorio cacciabile e rilascia qualche migliaio di tesserini..di PZ 2 gia'ho detto...A proposito Sorrento e' provincia di napoli. Luigi

Anonimo ha detto...

per luigi,l'indice MAF (Ai fini di un razionale esercizio venatorio nell’A.T.C. “A” di Matera, per la stagione venatoria
2012/2013, l’eventuale ammissione di cacciatori è subordinata alla presentazione di apposita
domanda di iscrizione. Ammissibilità rientrante nell’indice MAF: rapporto 1: 19,21 di 80.000 ha
quale superficie agro-silvo-pastorale A.T.C.”A”, ovvero 4.164 presenze),qualora risultino posti residui, saranno ammessi nell’ambito “A” entro i limiti dell’indice di densità
venatoria prescritto ( indice M.A.F. ) in adempimento della D.G.R. n. 195/07.Preso da (TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE NUOVE DOMANDE DI ISCRIZIONE ALL’A.T.C. “A”
STAGIONE VENATORIA 2012/2013.
IN ESECUZIONE DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA PROVINCIALE N. 1 DEL 23/01/2012
IL COMMISSARIO) Per quando riguarda la stagione venatoria del 2011-12 la PROVINCIA DI MATERA delibera che (e attento a quello che ti dico:l'ente provincia di matera,con lettere ufficiali ha detto e scritto e protocollato e firmato da DE CAPUA,che non vi era alcun posto disponibile per i cacciatori non residenti,secondo indice MAF)Se per te la PROVINCIA DI MATERA sbaglia falla commissariare.La PROVINCIA DI MATERA non è tenuta a darti risposte,lo faccio io a titolo di cortesia personale.non continuare a farti truffare dall'ATC"A" informati prima ma non da l'ATC"A" ma dalla PROVINCIA DI MATERA l'unica che può deliberare.P.S. se non lo capisci neanche ora forse ti dovrebbero togliere il PORTO D'ARMI.SALUTI.

Anonimo ha detto...

...a qualcuno dovrebbero togliere il porto di cervello....Poiche' nessuno risponde ai miei quesiti e nessuno ha il coraggio di firmarsi vi saluto e continuero' a frequentare Matera come turista! a proposito un ultimo consiglio: assaggiate il suino nero lucano allevato allo stato brado dall'amico Nicola Bonelli in quel di irsina:e' un qualcosa di eccellente! SALUTI. Luigi da quel di Sorrento!

Anonimo ha detto...

ciao luigi da quel di Sorrento,sono Riccardo Di leo cacciatore residente nell'ambito territoriale caccia di matera.
Se vuoi proprio sapere quale è il motivo per cui non cè possibilita'a rilasciare ulteriori accessi venatori,oltre a quelli destinati a residenti,basta che dedichi 5 minuti del tuo tempo ad una attenta lettura dell'art 8 della dgr 195/07.
Sei cosi' tanto informato che saprai sicuramente l'esatta superfice agro-silvo-pastorale dell'ambito in questione(80.000 ettari),cosi come ben sarai informato su quale sia l'indiscutibile indice maf da legge dettato(19,21 cacciatori per ettaro).
Fai questa semplice divisione(80.000/19,21)il risultato che ne deriva è l'esatta pressione venatoria che si puo' esercitare(numero di cacciatori).
Facile,e indiscutibile.
A deminticavo,sarei stato curioso di verificare se veramente tu sia un cacciatore non residente,ma purtroppo qualcuno si è dimenticato(contrariamente a quanto sancito nella stessa Dgr su descritta) di esporre all'albo pretorio della provincia(di Matera)l'elenco degli eventuali cacciatori non residenti.
Mi speghi tu adesso una cosa?
Come mai,anche negli anni passati,nonotante la provincia dichiarasse illeciti i cacciatori non residenti,questi venivano autorizzati dall'Atc"A" a cacciare la selvaggina stanziale,in netto contrasto con quello scritto e stabilito dal calendario venatorio regionale?
Spero che tu abbia la cortesia di rispondermi.
Riccardo Di leo

Anonimo ha detto...

Caro Riccardo,
purtroppo il rapporto è di un cacciatore su 19,16 ettari quindi i cacciatori ammissibili nell'ambito A di Matera è di circa 4200 unità. Togliendo i 2300 cacciatori di Matera A e B e3 circa 2000 provenienti dai tre ambiti di Potenza, si evince che nemmeno tutti i cacciatori residenti troveranno posto nell’ambito A. Tutto ciò si potrebbe superare portando la quota per l’ammissione negli ambiti regionali a di fuori di quello di residenza al 50% della tassa regionale come succede in tutt’Italia, cifra ben differente dai 2 euro che pagate attualmente… . Il problema è da ricondurre all’abrogazione del DGR 725/07 del 14/10/2011 che revoca la deroga di ammettere un cacciatore fuori regione ogni 3 cacciatori locali: mi sembra però che la provincia di Matera sia in rotta di collisione con l’ambito A ben prima di quella data, perché? Fra l’altro anche gli ambiti di Potenza con al massimo 100000 ettari disponibili si troverebbero nella stessa situazione di Matera A: perché ci hanno fatto spendere soldi per le consuete domande di accesso per la prossima stagione venatoria? Penso che tu abbia la tessera Federcaccia o Arcicaccia saluti Luigi.
PS.: l’unico ATC che è trasparente sull’elenco degli ammessi è PZ 2 che li pubblica anche on line.

Anonimo ha detto...

caro luigi,tu dici purtroppo,io fortunatamente.Ritengo che colui che ha stabilito l'esatto coefficente per stabilire la pressione venatoria,non è un fesso,ne tanto meno un incompetente.Mi insegni che un buon cacciatore deve preservare la natura,e se esistono delle leggi,belle o brutte,giuste o sbagliate,vanno rispettate.
La 725 da te citata,se la hanno abrogata,è sicuramente perchè qualcuno ne ha abusato.Mi chiedo,anzi,chi è quel mega cervellone che l'aveva concepita?
Sicuramente qualcuno ne ha tratto beneficio da essa,ma sarai daccordo con me,che la natura,assolutamente no!
Se fra la provincia di matera,e l'atc ci sono delle beghe,sarai daccordo con mè che un motivo ci sara'
Troppe sono le cose strane a cui abbiamo assistito da inconsapevoli spettatori.Amico mio,non è importante a quale associazione si appartenga,l'essere buon cacciatore è a prescindere dal logo.Mi sentirei offeso se qualcuno pensasse che il mio pensiero dipenda dalla bandiera associativa.
Tornando alla 725,sai se in italia c'è qualche altro atc che ha sfruttato una legge simile?
Mi sembra strano anche che lamenti il fatto che dagli altri atc della regione con solo 2 euro,possano venire a caccia nel nostro ambito.Ma come,per una volta che cè una cosa che si paga poco ci lamentiamo pure!
Probabilmente tu fai parte di quella classe facoltosa,a cui non pesa pagare un accesso venatorio anche il doppio di quello stabilito da legge regionale.Prova a guardare la dgr 195/07 e scopri quando tu avresti dovuto pagare per venire a caccia nel nostro ambito(pero' considera che il tuo tesserino oltre a essere stato dichiarato ILLECITO,TI PERMETTEVA ANCHE DI CACCIARE LA STANZIALE).
Forse era questo il motivo per cui ti veniva fatto pagareil doppio?O forse perchè il tuo buon cuore ti portava pagare un"contributo a sostegno della Guardiania"?Per caso potevi scegliere se dare questo contributo o era conditio sine qua non?
Mi citi l'atc pz 2 perche sul sito inserisce l'elenco dei non residenti ammessi.Non è quello previsto da legge,ma almeno cè la volonta'di non tenere celate le quantita'?
un saluto.
RICCARDO DI LEO

Anonimo ha detto...

Per finire,mi auguro che sia completamente inibito l'accesso ai fuori regione:voglio vedere con quali soldi ripopolerete lepri e fagiani e come si sosterranno gli atc...Per quanto riguarda la stanziale,noi avevamo la possibilita' di pagarla non di spararla, poiche'quando cominciava la caccia per noi,i cacciatori locali avevano gia' sterminato, dall'apertura alla migratoria i fagiani e lepri che si erano salvati dalle numerosissime volpi:la provincia si e' spesso opposta alle battute ai nocivi...Vi auguro in bocca al lupo! Luigi

Anonimo ha detto...

sterminatori..................che bella faccia di c.......che hai.
Come ti permetti:fino a prova contraria,sei tu che hai cacciato la stanziale contrariamente a quanto scritto sul calendario venatorio.
Come ti permetti a etichettare i cacciatori del posto "sterminatori"!
i veri sterminatori sono coloro che ti hanno permesso di venire a caccia da noi senza che tu potessi farlo!
I veri sterminatori,oltre queli come a te,sono coloro che sono stati commissariati!
I veri sterminatori,sono coloro che come te pagano fior di soldi(e non quello da legge previsto)per deturpare l'ambiente,pensando che solo perchè hanno pagato di piu',possono fare cio' che vogliono.
Cortesemente..........,ritengo che coloro che fino ad ora ti hanno risposto educatamente, sono le vere,vittime.
butta quella maschera e dichiara che sei "un qualcuno" dell'atc!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vergogna!

Anonimo ha detto...

Per me gli sterminatori sono icacciatori che approfittano dell'apertura alla migratoria per abbattere la stanziale,sono i cacciatori che cacciano il cinghiale da settmbre a gennaio e tutti qelli che non rispettano l'ETICA VENATORIA.Per quanto riguarda i soldi che spendiamo, prega sempre che ci siano stupidi come noi...vi voglio vedere mantenere gli atc con i vostri 2 euro...!!!P.S. In 30 anni di porto d'armi cacciando in tutto il sud italia non ho mai preso un verbale:anche questa e' etica venatoria. io sono di sorrento e mi firmo...luigi

Anonimo ha detto...

visto,non si può lavare la testa al ciuccio,si perde tempo acqua e sapone.Se uno non vuole capire che è legge ciò che dice il calendario venatorio e non ciò che fà o dice l'ATC"A" non ci si può far nulla.Lo si potrebbe far venire nell'ATC"A" come cacciatore non autorizzato e poi denunciarlo per tesserino falso,furto allo stato(caccia alla stanziale non autorizzata anche se pagata,perchè pagare non vuol dire poter andare contro legge) ecc.ecc.

Anonimo ha detto...

luigi,mi meraviglio di te!
Dopo aver esordito in maniera ponderata,adesso scleri,solo perchè ti verra' inibito un tuo non diritto.
Hai dato del sterminatore a chi ti ha ospitato!
Chi ti da' tanta arroganza?In virtu' di che cosa?Forse del fatto che pagando ti è stato concesso tutto?

Se non sei neanche in grado di leggere e capire un calendario venatorio,cambia sport,e datti all'ippica!
Qualcuno ti ha detto che i cacciatori,sono sterminatori,o è una riflessione tua?
per intenderci:ci saranno anche cacciatori che vanno a caccia da settembre a gennaio al cinghiale,ma è sicuramente meno grave di cio' che fai tu sparando la stanziale solo perchè qualcuno te lo ha permesso.
Ti spiego anche perchè?
sappi,che la specie cinghiale,da noi è in esubero,e tanti e tali sono i danni che producono,che coloro(istituzioni) che dovrebbero risarcire i danni da questi provocati,non hanno soldi per farlo.Forse saprai anche che era facolta' dell'atc,concedere per il mese di Ottobre,il permesso per cacciare il cinghiale la giornata del Sabato.sai cosa ha fatto il direttivo dell'atc?ha inibito questa possibilita' ai cacciatori.
Se sei inteligente,come credo,ti sarai chiesto:ma se ci sono tanti cinghiali,e non ci sono soldi per pagare i danni da questi provocati,come cazzo è che si inibisce una possibilita'favorevole,come quella di far praticare la caccia al cinghiali liberamente ai cacciatori?
So che qualcuno ha detto,che questa possibilita' viene inibita ai cacciatori,per permettere agli altri cacciatori e ai raccoglitori di funghi,l'utilizzo del territorio!
CAZZATEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.Gli unici funghi che ci sono a ottobre,sono quelli della pelle(presi ad agosto al mare).
Per quanto rigurda le altre specie cacciabili,dopo che i forestieri come te vengono e STERMINANO in maniera illegale,la stanziale,a quelli del posto,non resta altro da fare che cacciare il cinghiale.
Dici che non sei mai stato verbalizzato:sfido io,se quelli che ti dovrebbero verbalizzare,sono le stesse persone a cui tu paghi per venire a caccia qui(atc mediante le proprie guardie).................................non ci pigliamo per fessi!

Anonimo ha detto...

leggendo questo blog,mi sono reso conto che tante persone sanno,ma non so per quale motivo,la legge non arrivi a punire.
Mi risulta che nonostante per legge regionale,fosse proibito categoricamente il rilascio da parte di chiunque di cinghiali,l'atc a in barba a quanto disposto dalla legge,l'abbia fatto.
So che per questo la provincia,allertatazato per questo rilascio non autoriz dalla associazione a cui io appartengo,abbia inflitto all'atc,una multa di 120.000 euro(centoventimila)
Di certo,questo verbale,da anni giace negli uffici provinciali,e non si sa per quale motivo,la provincia,non riesce a riscuotere.
Chiederei a luigi,se secondo lui,chi non rispetta le leggi,come in questo caso il rilascio di cinghiali,è meritevole di condurre unambito territoriale caccia?
Per chi ci legge:sapete quale è la scusante addotta dall'atc in questione a questa azione non legale?
Hanno detto di aver rilasciato cinghiali per rinsanguare quelli gia' sul territorio,per renderli piu' forti e per ricondizionare la specie autoctona.
Probabilmente la procura dovra'farsi spiegare anche questo

Anonimo ha detto...

Precisando che non voglio accusare tutti i cacciatori locali ma solo quelli,pochi, che si comportano in modo scorretto come miei corregionali,molti,che praticano la caccia nei parchi,negli ambiti senza autorizzazione e lasciando bossoli vuoti e residui di colazioni dappertutto...a torto o a ragione tutto cio' nell'ambito A non succedeva...Con questo non voglio santificare il direttivo dell'ambito ma,bensi'vorrei che qualcuno mi spiegasse,lo chiedo per l'ultima volta,perche' gli errori,se ci sono,dell'ambito A sono sotto la lente di ingrandimento di molti e il modus operandi di tutti gli altri atc non viene mai messo minimamente in discussione...non voglio piu' discutere tranne se qualcuno mi risponde a quest'ultimo quesito.Vi ringrazio anticipatamente. Luigi

Matteo Visceglia ha detto...

In relazione ad alcune mail ricevute da lettori del blog che trovano antipatico leggere post anonimi si chiede sin da ora di firmare sempre con nome e cognome (reali) eventuali nuovi commenti altrimenti gli stessi non saranno pubblicati. L'argomento, se deve essere di interesse pubblico, non deve rendere difficoltoso seguire lo svolgersi ordinato delle discussioni (già complicate per la delicatezza di molti aspetti) nè deve creare confusioni rispetto a quale "anonimo" scrive.
L'amministratore del blog
Matteo Visceglia

Anonimo ha detto...

Fai bene a non santificare il direttivo dell'ambito A perchè di errori l'ATC"A" ne fa dal 2010 questi sono solo alcuni(Basilicata: Fidc contro i cacciatori fuori regione
pubblicato da Daniele | 3 novembre 2010 | 8
Equilibri ambientali in pericolo in Basilicata: la denuncia dei cacciatori

Sono in pericolo gli equilibri ambientali e faunistici in Basilicata a due mesi dall’inizio della stagione venatoria. A lanciare l’allarme è la sezione Federcaccia “Sant’Umberto” di Matera preoccupata per l’esagerata pressione venatoria che si sta attuando sul territorio materano localizzato nel perimetro dell’Ambito territoriale di caccia “A”.
“Da quattro settimane –spiega Federcaccia- assistiamo all’arrivo di cacciatori provenienti da fuori regione. Questo fenomeno sta portando ad uno sfruttamento abnorme dell’ambiente. Il fenomeno è fuori controllo perché non vengono rispettate le norme in materia stabilite dalla Provincia di Matera. Infatti l’ente provinciale con una circolare del 15 settembre scorso portava a conoscenza dei cacciatori di aver distribuito 1650 tesserini di accesso venatorio, destinando l’uso dell’ambito di caccia ai soli residenti in Basilicata.
Il numero delle tessere distribuite è frutto di un preciso e incontestabile calcolo fatto dalla Provincia di Matera (unico Ente preposto a farlo) in base ad una serie di parametri dettati dalla legge”. Nella circolare la Provincia sottolinea chiaramente che “altri tesserini di accesso venatorio diversi da quelli ufficiali sono da considerarsi non leciti e dunque non validi”.
“Ci chiediamo –sottolinea ancora Federcaccia- come mai non si attua alcuna iniziativa per fermare questa invasione di cacciatori i quali non hanno alcun titolo per venire a fare attività venatoria sul nostro territorio. Si tratta di un numero imprecisato di cacciatori che sfruttando tesserini non leciti producono danni agli animali cacciabili e addirittura alla specie stanziale violando così la normativa vigente.
Per arginare il fenomeno che configura anche un reato ambientale, occorrerebbero maggiori controlli da parte degli organi preposti i quali dovrebbero verificare attentamente l’autenticità dei tesserini in possesso dei cacciatori ritirando eventualmente quelli non autorizzati ufficialmente dalla Provincia”.
Apprezzamento, infine, viene espresso da Federcaccia “Sant’Umberto” di Matera per il lavoro di regolarizzazione del settore avviato dall’assessore provinciale alla caccia Giovanni Bonelli e dal dirigente al ramo: un’azione di grande valore non solo per il ripristino della legalità ma anche per gli importanti riflessi nei confronti dell’ecosistema.)Sono sotto la lente di ingrandimento di molti,perchè stiamo nel blog di MATERANATURA e commentiamo il modus operandi dell'ambito A essendo quasi tutti di Matera,non possiamo discutere il modus operandi di altri atc perchè non li conosciamo, anche perchè non vanno contro le direttive della provincia di appartenenza altrimenti verrebbero commissariati anche loro.Se vuoi parlare di altri ATC devi andare nei loro blog. LOSCHIAVO GIUSEPPE guardia WWF ex guardia ATC"A"

Anonimo ha detto...

Mi risponde un guardiacaccia WWF...che e' solidale con la federcaccia e che non sa quello che succede a potenza e nemmeno nell'ambito B...io avrei taciuto...ripeto la domanda :quanto prende il WWF per la gestione dell'oasi di san giuliano? a questo perlomeno puoi rispondermi??? Luigi astarita sorrento

Anonimo ha detto...

Io sono solidale a tutti quelli che si attengono alla legge,non posso sapere quello che succede a potenza o in altri atc perchè sono solo un volontario,sicuramente non posso tacere se si fanno cose illegali.Per quanto riguarda (:quanto prende il WWF per la gestione dell'oasi di san giuliano?)io non mi occupo di quel settore.LOSCHIAVO GIUSEPPE

Anonimo ha detto...

Luigi,sono Riccardo Di Leo,cacciatore residente nell'ambito a,nonche vice presisednte sez. provinciale federcaccia S.Umberto di Matera(ti prego di non voler tenere presente l'ultima parte,poichè in una situazione del genere,titoli e funzioni,non hanno importanza)
Con molta onesta',avevo deciso di non risponderti piu'per due motivi.Il primo è perchè anche io,come altri,sono convinto che tu stia usando una entita' diversa da quella reale.Cosi' come sono convinto che se non sei qualcuno del direttivo dell'atc A,sicuramente avrai in comune con loro interessi importanti.
L'altro motivo,e questo è quello piu' importante,è che ti sei arrogato la presunzione di giudicare ed etichettare i cacciatori residenti nel territorio in questione,alla stregua di delinquenti e bracconieri.
Cosi' come qualcuno in precedenza educatamente ti diceva,tu e solo tu,prima di venire sul nostro territorio,dovevi informarti sulle disposizioni sancite dal calendario venatorio.Se realmente sei un cacciatore,dovresti sapere che il calendario venatorio regola e indica la corretta gestione della annata venatoria.
Dici di essere un esperto cacciatore,ma se non sai che ti devi attenere alle leggi vigenti in materia venatoria,permettimelo,ti farebbe onore appendere il fucile al chiodo.
Si vede in maniera spudorata,che ti interessa sapere qualcosa riguardo il wwf.Non capisco perchè,e se ne ritieni il caso,potrai spiegarlo.
Vuoi sapere quanti soldi hanno preso:chiedilo a loro,ti risponderanno,anche perchè da noi l'educazione è a prescindere dalle associazioni e dalle passioni.
Certo è,che la tua morbosita' nel volerlo sapere a tutti i costi,e come se a te o a qualcun altro avessero tolto qualcosa che viceversa è stato dato a loro.
Comunque il presidente del wwf matera è il sig. Rizzi,e conoscendo la sua educazione,sono convinto che non avra' nessuna remora a risponderti.
Sono contento dell' intervento,e spero si voglia confrontare in questo blog,o ancor meglio dare il proprio parere, il sig. matteo Visceglia,che non conosco personalmente,ma solo per cio' che fa'nei confronti della natura.
In maniera altezzosa,hai addiato il sig loschiavo di essere"solidale"alla federcaccia,nonostante egli sia esponente wwf.
E bhe!che vuol dire questo,si puo' essere esponenti wwf,ma essere consapevoli che esiste l'arte venatoria e di conseguenza rispettare i cacciatori,e le leggi che regolmentano la stessa,cosi' come si puo' essere cacciatori,ed essere amanti dell'ecosistema.
Esiste il cacciatore rispettoso,e quello deturpatore dell'ambiente,esiste la legge che regolamenta la caccia,cosi come la legge non scritta che regolamenta l'educazione fra persone.Tu per come hai apostrofato i cacciatori residenti dell'atc a,sei paragonabile al cacciatore deturpatore!
Se l'operato del atc A è secondo te'sotto la lente di ingrandimento,la risposta te la devi dare da solo.
Sicuramente,anche l'ambito b è stato monitorato,ma per sentito dire,loro ad oggi si sono sempre attenuti alle direttive impartite dalla provincia di matera.Per sentito dire,e per documenti e missive con tanto di timbri e protocolli,da me letti,la provincia di matera nel corso degli anni ha cercato di dare direttive,ma l'atc'a le ha sempre disattese.
Quale è la verita'?
Vorrei chiedere al sig. Visceglia,se lui avesse mai letto il calendario venatorio,e se sullo stesso avesse mai letto che i cacciatori non residenti,sempre qualora fossero ammessi,fossero inibiti alla caccia della "Stanziale"
Tu,luigi,sul nostro territorio,gia' non potevi venire,poi,ti è stato permesso di cacciare la stanziale.................e questo forse è anche uno dei motivi che hanno portato al commissariamento.
Ad onor del vero,stiamo parlando di commissariamento,ma non capisco ancora di che commissariamento si parli,considerando che ad oggi,l'atc a,ancora non ha consegnato nessun documento al commissario straordinario!
.

Anonimo ha detto...

Io un circolo cacciatori lo avrei dedicato a sant'Uberto protettore dei cacciatori e non a sant'Umberto...scherzo chiaramente!Che Riccardo fosse un federcacciatore lo avevo gia' subdorato,poco male...sulla mia identita'sono di sorrento e,oltre ad amare la vostra terra e onorarmi dell'amicizia sincera di tanti LUCANI,cacciatori e non,da forenza a corleto da irsina a pisticci passando per ma tera,miglionico,grottole non ho nessun interesse in comune con l'ATC A.Il mio discorrere e'semplicemente votato a cercare di capire una situazione strana che nessuno mi ha spiegato a fondo,limitandovi a fornire pareri di parte.L'oasi WWF mi interessa in quanto quando si e' deciso l'ampliamento della stessa,togliendo una zona ottima per acquatici e beccacce alla caccia,nessuno si e'scagliato contro tale provvedimento con una veemenza simile a quella suscitata dalla caccia alla stanziale da parte dei fuori regione...Questa volta vi saluto sul serio,poiche' a sorrento comincia la stagione turistica e di conseguenza il mio lavoro.Vi saluto comunque con affetto scusandomi se qualche volta ho esagerato,evidentemente mi sono lasciato trasportare dalla foga. Luigi Astarita

Anonimo ha detto...

Certo ho fatto un errore di battitura,chiedo scusa a S.Umberto.Ma anche tu scrivi i paesi in minuscolo,mentre l'atc,in maiuscolo.Scherzo naturalmente!figurati se sono queste le cose serie.
riguardo la federcaccia,ribadisco,non me ne fraga nulla delle bandiere e delle sigle.Ritengo offensivo,pero',che tu consideri quelli che sono di una associazione diversa dalla tua ,dei "diversi".
Se hai possibilita' di farmi pagare meno,dimmi a che associazione appartieni,cambiero',cosi' sarai contento.
Visto che non riesci a capire a fondo,quali siano le motivazioni del commissariamento,ti rigiro la domanda e ti chiedo:Mi dici quale motivazione ti hanno dato quelli dell'atc?
Fammi capire tu.
Non girare la frittata,tu con insistenza volevi sapere quanti soldi ha preso il wwf,e non l'ampliamento dell'oasi!!!!!!!!!!
Comunque,questo ampliamento,non mi risulta,ma se cosi' fosse,meglio cosi'.
E sia chiaro.non perchè diminuendo il territorio,diminuiscono i cacciatori non residenti,ma perchè oasi come quella di S.Giuliano vanno protette e tutelate.
Spero che tu faccia un ultimo intervento per dirci quale è la motivazione che ha indotto la Provincia a commissariare.
Riccaro Di Leo

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti , sono Domenico Rizzi, rappresentante WWF qui a Matera, volevo chiarire subito un aspetto che al Sig. Luigi Astarita sfugge, la gestione delle strutture ( centro visite e museo, e quindi non dell'intera oasi di san giuliano ) è stata affidata dalla Provincia di Matera dietro bando pubblico ad una cooperativa che si chiama Nuova Atlantide e non direttamente al WWF!!! l'associazione che io ho l'onore di rappresentare, ha deciso di collaborare ( in termini pratici ) nella gestione delle strutture con la cooperativa Nuova Atlantide, per garantirne sia l'apertura che la "normale manutenzione delle strutture". Guardi Sig. Luigi, continuo a dire "strutture" e non riserva in toto, perchè è sostanziale la differenza. Per quanto riguarda,ma è una conseguenza, gli aspetti prettamente "economici relativi alla gestione stessa di tali strutture" deve, se intende saperlo andare a chiedere agli uffici provinciali, i quali, certamente sapranno quantificarle le somme girate alla cooperativa Nuova Atlantide. La saluto e colgo l'occasione per invitarla a visitare il centro presente nei pressi dello sbarramento, in agro di miglionico, cosi' mi auguro, potrà capire con quale spirito noi volontari del wwf ci impegnamo per far si' che quel centro risulti operativo il piu' possibile senza alcuno scopo economico da parte nostra,ma solo tanto, tanto impegno sfido chiunque a dimostrare il contrario. Buona giornata!

Anonimo ha detto...

Ciao Domenico,ottima risposta!
sai forse quale è il territorio del quale parla Luigi,che andra' ad aumentare quello attuale dell'oasi?
Luigi sembra sapere piu' cose di quelle che sappiamo noi.
Ti prego,per completezza,di voler esprimere tuo parere sulle tematiche fin qui'citate.
Riccardo Di leo

Anonimo ha detto...

Buona sera
Non ho idea a cosa fà riferimento il sig. Luigi ( per quanto riguarda il territorio ) non ci risulta nessuna modifica alle aree appartenenti alla riserva, evidentemente a Sorrento giungono novità sul territorio materano che nemmeno noi stessi sappiamo...ma mi risulta improbabile! per quanto riguarda il resto degli argomenti che riguardano a quanto pare il discorso "commissariamento A.T.C. "A" di Matera", il mio parere e' questo:
se ci sono stati illeciti di qualsiasi tipo è giusto che vengano puniti ( in entrambi i casi o A.T.C. "A" oppure Provincia di Matera) mi risulta che è in corso un indagine da parte di organi competenti, pertanto aspettiamo gli esiti giudiziari per poter fare i relativi commenti, non mi sento in questa fase di esprimere alcun tipo di parere. attendiamo e vediamo, sono fiducioso nella giustizia, che è lenta ad arrivare ma è vera e indiscutibile,e sopratutto và al di là dei molteplici punti di vista associativi. saluti.
Domenico Rizzi

Anonimo ha detto...

bella faccia che hai domenico rizzi,ma tu non sei stato pagato da loro fino a un mese fa.

Dererumnatura ha detto...

Era stata già richiamata la necessità di firmare i propri commenti al post per evitare che ognuno scrivesse senza assumersi responsabilità. Pertanto, visto che l'ultimo commento è pervenuto anonimo, pregherei chi l'ha inviato di firmarsi. In caso contrario questo blog bloccherà i commenti di chiunque e si porrà fine ad una discussione che, per i lettori che hanno voglia di capire e conoscere le cose, rischia di diventare una "caccia" all'anonimo...
Matteo Visceglia

Anonimo ha detto...

Intervengo a proposito di illeciti: il wwf cosa ha fatto per prevenire o rimediare l'inquinamento che ha interessato il basento in localita pisticci scalo? La federcaccia e' a conoscenza che la Z.A.C.del sign. Rago in localita' acquedotto di salandrella prende 100 euro per cacciatore senza controllare null'altro?Che l'ambito "B" di matera ha dato tesserini per novembre e dicembre solo agli amici degli amici infischiandosene di qualsiasi graduatoria? CONTINUATE COSI'.Andrea Cilento Cava dei Tirreni

Anonimo ha detto...

scusa Matteo,non puoi bloccare solo chi non firma?Altrimenti cadi pure tu nel gioco di non far sapere!Anche perchè dovremmo sapere tutti, se e come vengono puniti chi deturpa e violenta (per un tornaconto personale) la nostra amata terra.Loschiavo Giuseppe

Anonimo ha detto...

ciao matteo,sono riccardo di leo.
Mi trovi daccordissimo sull' esigenza di firmare i commenti.Spezzo una lancia,pero', nei confronti di coloro che non si stanno firmando.
Lo stato di terrore che si è maturato nell'ambito caccia in questione,probabilmente è la causa di cio'.
In un mio precedente post,ti invitavo a prendere parte della discussione,poichè considero il tuo intervento ,qualificato.
capisco che sei il gestore del blog,ma questo penso non ti vieti di esprimerlo.
Tornando all'argomento di cui sopra,ritengo che chi si esprime firmandosi,qualora fosse un cacciatore,rischia di ritrovarsi sul campo quelli che oggi sono gli attori di questa vicenda.
Mi spiego meglio:se io oggi dovessi dire e dichiarare cio' che penso,e tutto cio' che dico e dichiaro,il comitato dell'ATC"A" per mezzo dei propri studi legali,me lo contestasse,io mi troverei a pagare oltre il mio legale,anche quello messo da loro!
Come mai?facile:io in quanto socio dell'ambito caccia,per esercitare la caccia sul territorio in questione,sono COSTRETTO a pagare il tesserino.Parte di questa quota è destinata a studi legali sempre presenti e pagati da loro,ma con i soldi (anche) miei.(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!).
Ti invito nuovamente Matteo,intervieni.
Tu sapevi che la provincia di matera aveva dichiarato i cacciatori non residenti illeciti?
Riccardo Di Leo.

Dererumnatura ha detto...

Per me è difficile intervenire su questioni di cui si stanno ravvisando, per quello che ho letto, aspetti di carattere giuridico-legale.
Ma, a prescindere da ciò, e considerato che saranno gli organi competenti a chiarire detti aspetti, dico solo che essendo contrario alla caccia (e quindi a tutto quello che ruota attorno) preferisco per ora non entrare nelle discussioni limitandomi nelle vesti di lettore, ad interpretare e capire ciò che viene minuziosamente descritto da coloro (anonimi e non) che si sentono particolarmente coinvolti nelle questioni trattate.

Matteo Visceglia

Anonimo ha detto...

Matteo,appunto perchè sei anche tu contrario alla caccia(caccia fatta con tesserini falsi,dichiarati tali dalla provincia)dovremmo fare rete,e portare il tutto a conoscenza della gente in modo da spronare un celere l'intervento della legge,(si corre il rischio che il tutto venga insabbiato!)Anche perchè(se non ci sarà una severa punizione economica-sociale e penale, tra poco ri-verranno cacciatori (fuori regione) a depredare in modo più incisivo il territorio già duramente provato).Non basta dire(che saranno gli organi competenti a chiarire detti aspetti)siamo tutti moralmente chiamati a intervenire in queste situazioni,non dovremmo dire (preferisco per ora non entrare nelle discussioni limitandomi nelle vesti di lettore) Loschiavo Giuseppe

Dererumnatura ha detto...

Una cosa è certa: questo è un forum dove si esprimono varie opinioni a seconda delle appartenenze e delle proprie posizioni etiche e morali. Io quando dico che preferisco non entrare nelle discussioni intendo dire che non è corretto formulare un giudizio (in un contesto pubblico) sulla base di un articolo uscito sulla stampa che molto genericamente riporta la notizia del commissariamento dell’ATC per (come dichiarato dalla Provincia) “anomalie e incongruenze nonché da specifiche violazioni di legge per le quali sono in corso verifiche anche da parte dell’autorità giudiziaria.” Gli organi competenti hanno le carte, documenti, riscontri e testimonianze. Io leggo solo i commenti di persone che non conosco su un forum, su un argomento che tra l’altro per diversi aspetti mi era oscuro. Mi pare che questo qualcosa significhi e che vi siano delle differenze non insignificanti.
E’ ovvio comunque che a livello generale ritengo giusto che se ci sono state delle violazioni di legge queste vanno punite. Il nostro giudizio può intervenire dopo aver letto una sentenza. E allo stesso modo ritengo che andrebbero sempre punite le tante violazioni di cacciatori e bracconieri! In Italia la caccia è un’attività sempre più insostenibile, troppi interessi economici sono in gioco e poco interesse vi è per la tutela e conservazione della fauna.

Matteo Visceglia

Anonimo ha detto...

che la caccia sia diventata una questione economica è ormai INDISCUTIBILE.
Ci sono delle indagini,e tu matteo,dici di aspettare la sentenza.mi trovi daccordo parzialmente,e ti spiego perchè'.
In questa storia se tutto è come dichiarato dalla provincia di matera,sicuramente l'ecosistema viene deturpato,e se non si battono i pugni per far si che la legge faccia il suo giusto iter,tutti ne verremo penalizzati.
Quindi il tuo interessamento,Matteo,non dovrebbe essere secondo me solo pura curiosita',ma dovresti sentirti parte lesa.Questo è il mio parere.
Mi piacerebbe che il sig cilento spieghi bene il suo intervento,poichè mi è sembrato che qualche altra anomalia,dalle sue parole è stata evidenziata.
Prego nuovamente di spiegare in maniera dettagliata.
Riccardo di leo

Anonimo ha detto...

il sig Riccardo ha pienamente ragione ( In questa storia se tutto è come dichiarato dalla provincia di matera,sicuramente l'ecosistema viene deturpato,e se non si battono i pugni per far si che la legge faccia il suo giusto iter,tutti ne verremo penalizzati.
Quindi il tuo interessamento,Matteo,non dovrebbe essere secondo me solo pura curiosita',ma dovresti sentirti parte lesa)infatti io mi sento leso sia come cittadino che come ambientalista.La caccia esiste perchè c'è la legge che consente ciò,però la legge,perlomeno nell'ATC"A"non consente che vengano gli ospiti (fuori regione)altrimenti ci sarebbe una pressione venatoria eccessiva per il nostro territorio,per questo motivo non accetto che domani si svegli un altro pinco pallino e decida di far venire altri 1000 cacciatori (fuori regione)a depredare il nostro territorio oltre alle diverse centinaia che già ci sono di residenza.Anche perchè più cacciatori ci sono e più animali vengono uccisi!Dovremmo BATTERE I PUGNI e fare rete per far si che ciò non avvenga più.Loschiavo Giuseppe

Anonimo ha detto...

Quando gli interessi si scontrano con le passioni,vincono gli interessi.Se veramente giuseppe pensi che qualcuno prenda posizioni..................campa cavallo.Ci si nasconde dietro frasi di comodo,per poi sparire .
mi vien da ridere se penso che noi cacciatori,sposiamo una causa ambientale(anche se poi effettivamente non sposiamo un cazzo di niente.........,chiedimamo solo il rispetto delle normative)gli ambientalisti,aspettano.
Basti pensare che esistono associazioni protezionistiche,ambientalistiche,con specializzazione nel maltrattamento animale,che fanno il loro servizio di istituto,girando e rigirando fra via Roma e via Annunziatella.Certo in quelle vie,sai quanto maltrattamento animale si puo' scovare!
Divise,lampeggianti,palette,stelline,comandanti,vicecomandanti e soldatini,ma dietro queste belle parole e manie,si nasconde l'unico e vero amore dell'uomo:i soldi!!!!!!!
Quando i vari enti sborsano soldoni,tutti li presenti e disponibili,quando invece l'uomo o la natura si scatenano,come per miracolo non si vede nessuno.
La verita' è solo questa.
Vorrei vedere tante associazioni presenti,se non venissero elargiti piu' soldoni,se continuerebbero il"nobile scopo".
Riccardo di leo

Dererumnatura ha detto...

Vorrei fare una domanda: qualcuno potrebbe inviarmi un pò di documenti/atti inerenti la questione trattata? Oppure anche rassegna stampa sull'argomento. Purtroppo, non avendone avuto opportunità di leggere i giornali tutti i giorni, immagino che sulla questione ci siano state un bel pò di dichiarazioni e prese di posizioni di responsabili di associazioni venatorie, ambientaliste ed agricole. Se su un semplice blog ci sono tanti commenti devo pensare che altrove ci sono i fuochi d'artificio! Mi piacerebbe leggere anche qualcosa uscita su altri siti.
Inoltre, quali sono le associazioni (tutte) che hanno rappresentanti in seno al consiglio direttivo dell'ATC? Vi assicuro che si tratta di domande che scaturiscono dalla voglia di sapere visto che certe cose si sanno solo se sei nell'"ambiente" venatorio o se conosci qualche esponente ambientalista che è membro del comitato dell'ATC.
Grazie.
Matteo Visceglia

Anonimo ha detto...

E cosi continua.Il WWF continua a prendere fondi anche da noi cacciatori, il sig. Rago continua a farsi pagare da noi cacciatori,l'ATC A e quello B continueranno a farsi pagare gli accessi dai cacciatori...e io pago!Andrea Cilento

Anonimo ha detto...

esito del tar basilicata:la richiesta dell'atc"a"riguardo la sospensiva al commissariamento ,NON è STATA ACCOLTA.EVVVVVVVVVVVVVVIIIIIIIIIIIIIIIIVVVVVVVVVVVVVVVVAAAAAAAAAAAAAAAAAA.Per una volta il giusto emerge.
Riccardo Di leo
p.s.
ma i soldi per il ricorso al tar,da quali conti sono stati prelevati?
E gli avvocati,con quali soldi sono stati pagati?

Anonimo ha detto...

forse i cacciatori tutti dovrebbero andare alla provincia e chiedere spiegazione di ciò,non è giusto sperperare i soldi(dei cacciatori) in questo modo,potevano essere utilizzati per creare colture a perdere o migliorie del territorio,o coordinati dalla provincia,ripopolamenti di animali che ora non sono più in equilibrio con l'abitat. Loschiavo Giuseppe

Anonimo ha detto...

Aquesto punto mi occorerebbe un informazione da Riccardo Di Leo:il commissario per l'anno 2012/2013 rilascera' tesserini come da domanda richiesta? Luigi Astarita

Anonimo ha detto...

Chiama l'ufficio caccia e pesca della provincia di matera,chiedi del commissario straordinario e informati.a mio modestissimo parere,ritengo,che non essedo cambiato il territorio e il numero dei cacciatori residenti,l'indice maf non dovrebbe consentire nessun accesso per i cacciatori non residenti.Comunque,chiama coloro che fino ad oggi ti hanno permesso di cacciare da noi,e vedi se ..................................ti riescono a trovare una soluzione.Il loro direttore tecnico,grande esperto forense e tecnico faunistico di indiscusse capacita',sapra' dare giusta risposta al tuo quesito.
Riccardo di leo

Anonimo ha detto...

Una domanda:perche' il commissariato ATC A ha messo in rete la domanda per l'accesso venatorio per l'anno 2012/2013 per cacciatori fuori regione? Comunque io l'anno prossimo vado a caccia ad Isernia:ottimo rapporto qualita'/prezzo/cortesia dei paesani....In bocca al lupo. Luigi Astarita

Pietro Paolo ha detto...

Rispondo a Loschiavo Giuseppe:
Caro amico la caccia e l'ambiente sono nel mio DNA. Ho la licenza di caccia dal 1972. In questi anni ho visto solo ripopolamenti che non hanno dato alcun risultato. Nel 1972, quando si pagava solo la tassa di concessione governativa (circa £. 10.000) e l'assicurazione (poche migliaia di lire) ongi anno le province immettevano sul territorio circa 1000 lepri, con qualche risultato. Da allora le tasse sono aumentate servite esclusivamente a mantenere inutili apparati burocratici (autogestite e ATC, con incarichi e gettoni di presenza, simbolo del clientelismo lucano)e ripopolamenti storicamente fallimentari.
Firmato
Pietro Paolo