martedì 3 aprile 2012

Capovaccai in Basilicata



Una delle ultime coppie di capovaccaio presenti in Italia è tornata anche quest'anno in Basilicata. La documentazione di un accoppiamento, effettuata uno dei giorni scorsi dopo lunghe ore di appostamento e da lunga distanza, è segno di speranza per il futuro di questa specie che rischia di scomparire dal nostro Paese se non si attuano interventi di tutela e conservazione. Quest'anno il numero preciso delle coppie riproduttive in Italia non è ancora noto ma quasi certamente sarà compreso tra le 5 e le 10 coppie distribuite in 3-4 regioni del sud (Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia). A fine stagione riproduttiva forse ne sapremo qualcosa in più, nella speranza che vi siano osservazioni interessanti! Si prega coloro che effettuano osservazioni di capovaccai in Basilicata a collaborare nella raccolta di dati e a comunicarlo (specificando ogni dettaglio utile come località, data, orario, comportamento, ecc.) all'indirizzo: matteo.visceglia@alice.it I dettagli sui luoghi dell'osservazione saranno conservati e per motivi di tutela non saranno divulgati.
La raccolta dei dati e le iniziative di studio e conservazione sono effettuati in collaborazione e coordinamento con le associazioni ALTURA (Associazione per la Tutela dei Rapaci e dei loro Ambienti), CERM (Centro Rapaci Minacciati) e LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) che stanno svolgendo attività di monitoraggio e conservazione anche in altre regioni italiane.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti matteo!!
incredibile filmare questi incredibili animali

Roberto Ceccucci ha detto...

Fantastico, super complimenti sono veramente contento!! Le persone come te mi migliorano la giornata!! Ciao Roberto

KAROL TABARELLI DE FATIS ha detto...

Grazie ai volontari che si occupano della protezione dei "pasqualini" ;-)